L'uragano Patricia
sta raggiungendo le coste sud-occidentali del Messico con
raffiche di vento fino a 400 chilometri orari e ha la stessa
potenza distruttrice del tifone Haiyan che nel 2013 flagellò
le Filippine causando 7.300 morti. È l'allarme lanciato
dall'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo), con la
portavoce Clare Nullis.
L'uragano ha raggiunto la massima potenza, la categoria 5
della scala Saffir-Simpson, mentre si avvicina alle coste
messicane sul Pacifico con una forza "potenzialmente
catastrofica", ha avvertito lo statunitense National Hurricane
Center (NHC). Si prevede che Patricia toccherà terra stasera (ora italiana) al confine tra lo Stato di Jalisco
e quello di Colima, in una zona in cui si trova il porto di
Manzanillo e la località turistica di Puerto Vallarta. "Molto probabilmente" Patricia sarà l'uragano "più forte" da quando le autorità messicane hanno iniziato nel 1949 a seguire in modo sistematico questo tipo di fenomeni, ha detto il responsabile dellaCommissione nazionale per le risorse idriche, Roberto Ramirez dela Parra. È un "super-uragano", affermano le autorità locali, chehanno decretato "l'emergenza straordinaria" in diverse localitàdegli stati di Colima, Nayarit e Jalisco. "È il peggior uraganonella storia del Pacifico", sottolineano infine i media, ricordando che 'Patricià porta con sè venti con raffiche fino a 260 km all'ora.
Il presidente messicano, Enrique Pena Nieto, ha convocato una riunione di emergenza per coordinare le operazioni di assistenza negli stati di Jalisco, Nayarit e Colima, sulla costa pacifica del paese,dove è atteso fra qualche ora l'arrivo del super-uraganoPatricia. Intanto dalle prime ore della mattina gli abitanti dei principali centri urbani sulla costa pacifica meridionale del Messico hanno cominciato ad affollare supermercati e negozi.