L'Isis ha diffuso online un nuovo video nel quale viene mostrato l'ostaggio britannico John Cantlie, il giornalista freelance di 43 anni prigioniero da 22 mesi. Cantlie era già comparso nei giorni scorsi nel video intitolato "Lend me your ears" (Ascoltatemi), nel quale attaccava si proponeva di illustrare le ragioni dei jihadisti dello Stato Islamico.Nel nuovo filmato, della durata di 6 minuti (e con il sottotitolo "Episodio 1"), Cantlie compare nuovamente seduto dietro a un tavolo, con indosso una tutta arancione, e accusa gli Stati Uniti e i loro alleati di essersi imbarcati nella "Terza Guerra del Golfo", affermando che "era dai tempi del Vietnam che non assistevamo a un tale potenziale disastro".
Come riporta il
Guardian, i riferimenti fatti dal giornalista agli
aiuti militari britannici alle forze curde e al sostegno danese e
francese alle azioni militari in Iraq suggeriscono che il video
potrebbe essere stato realizzato recentemente. Altri dettagli, inoltre,
lascerebbero pensare che sia stato registrato insieme al primo filmato
nel quale compariva Catlie.Nel nuovo video il giornalista si presenta
come "il cittadino britannico abbandonato dal mio governo e da lungo
tempo prigioniero dello stato islamico".
Cantlie, inoltre, mette in guardia dall'avvio di operazioni militari
sul terreno contro l'Isis, affermando che le stime secondo le quali
sarebbero necessari 15mila militari per combattere lo stato islamico
sono "basse" e "risibili". Infine, Catlie annuncia che ci sarà un
nuovo video, definito "programma", che verrà diffusi via Internet.Il
giornalista venne rapito in Siria nel novembre del 2012 insieme al
fotografo statunitense James Foley, la cui uccisione venne mostrata in
un video diffuso dall'Isis il mese scorso.