Per la sua posizione sulla "cintura di fuoco", il Cile è tra i Paesi più esposti a terremoti catastrofici. Dal 1960, quando si verificò il sisma
più potente mai registrato nella storia (magnitudo 9.5), il
Paese è stato sconvolto da numerosi terremoti. Ecco i
principali, partendo dall'ultimo, di magnitudo 8.3, che ha
provocato almeno 5 morti e un milione di sfollati.
16
settembre 2015: scossa di magnitudo 8.3 colpisce la zona
centrale del Paese, alle 19:54 ora locale (00:54 del 17
settembre in Italia), provocando almeno 5 morti e un milione di
sfollati;
27 febbraio 2010: terremoto di magnitudo 8.8, è il
più potente dal 1960. L'epicentro nella regione centrale di
Maule: muoiono 521 persone.
13 giugno 2005: terremoto
magnitudo 7.8 con epicentro a Mamina, nel nord del Paese, al
confine con la Bolivia. Il bilancio è di 11 morti. - 3 marzo
1985: sisma di magnitudo 7.8, con epicentro al largo di
Valparaiso, provoca 177 morti.
8 luglio 1971: terremoto di
magnitudo 7.5 nella regione di Valparaiso, causa 90 morti. - 28
marzo 1965: sisma di magnitudo 7.4 provoca 400 morti a La
Ligua.
22 maggio 1960: terremoto di Valdivia, conosciuto come
il "grande terremoto cileno", considerato il più potente sisma
mai registrato nella storia, con una magnitudo 9.5. Le vittime
sono oltre 3mila.