L'attacco odierno dei miliziani islamici nel centro di Kabul è arrivato meno di dieci giorni dopo il sanguinoso attentato kamikaze contro un convoglio Isaf nella capitale, che il
16 maggio scorso è costato la vita a sei americani e nove afghani, tra cui due bambini. Il
9 marzo l'esplosione di una bicicletta bomba davanti al ministerio della Difesa fece 9 morti mentre era in corso la visita del capo del Pentagono Chuck Hagel. Oltre un anno fa, il
15 aprile 2012 gli ex studenticoranici hanno lanciato attacchi coordinati a Kabul e in altre tre città dell'Afghanistan orientale, con un bilancio di 51 morti, tra cui 36 miliziani, 11 uomini delle forze di sicurezza e quattro civili. Allora nella capitale i talebani, pesantemente armati, avevano attaccato le ambasciate di Usa, Gran Bretagna, Germania e Giappone, tentando di prendere d'assalto anche il Parlamento e impegnando le forze di sicurezza in un lungo assedio di 18 ore nel quartiere diplomatico.