Sono partiti gli aiuti umanitari dell'Italia per le popolazioni siriane in fuga dalle violenze in Siria. Kit medici per il trattamento di oltre 30.000 persone - rende noto un comunicato della Farnesina - arriveranno direttamente a Damasco, dove saranno presi in consegna dall'Unhcr (l'organismo delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati), per la loro successiva distribuzione tramite la Mezzaluna Rossa siriana (Sarc).Ad Amman materiale per la cura di 20.000 pazienti sarà distribuito dall'ambasciata d'Italia e dal personale della Cooperazione italiana, nelle località giordane di Mafraq e Ramtha, dove circa 21.000 profughi siriani si sono rifugiati per sfuggire agli attacchi. I gravissimi risvolti umanitari della crisi siriana sono una delle preoccupazioni maggiori del ministro degli Esteri, Giulio Terzi. Gli aiuti della Cooperazione Italiana sono partiti tra ieri e oggi dalla Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite di Brindisi (Unhrd).