I combattenti taleban hanno conquistato la città di Kunduz, nel nord dell'Afghanistan, issando la loro bandiera nella piazza centrale e liberando centinaia di militanti detenuti nel carcere locale.L'assalto a sorpresa alla città è iniziato all'alba locale partendo da tre fronti e al calare della sera i militanti avevano già il controllo della residenza del governatore e del quartier generale della polizia provinciale, ha detto il portavoce taleban Zabihullah Mujahid. "I nostri combattenti stanno ora avanzando verso l'aeroporto", ha scritto sul suo account Twitter. Un funzionario del governo afghano ha confermato che la sede del governo provinciale di Kunduz è finita in mano ai militanti, aggiungendo che le forze afghane si stanno riorganizzando all'aeroporto. Il vice governatore della provincia, Abdullah Danishy, ha promesso che le forze afghane riprenderanno il controllo della città. "Ci sono rinforzi in arrivo da altre zone del Paese e respingeremo i taleban", ha detto Danishy, raggiunto al telefono mentre si trovava all'aeroporto dopo avere lasciato il suo ufficio. In un comunicato pubblicato stasera a Kabul dopo 16 ore di combattimenti, Amnesty International ha ribadito che "i taleban e le forze di sicurezza afghane debbono far sì che i civili siano protetti, come previsto dal diritto internazionale, e che nessuno sia colpito per il lavoro che sta svolgendo".