C’era un posto vuoto in prima fila in Casa Citroën. Il posto giusto lasciato libero per l’auto giusta al momento giusto. E, così fra la C4 e l’ammiraglia C5 X, ora si è infilata, puntualmente, la C4 X, l’auto che accenderà, l’autunno del Double Chevron (quando inizierà la produzione) con la sua elegante silhouette Fastback e i modi di un garbato ma spazioso crossover con i suoi 4 metri e 60 centimetri di lunghezza e il passo di 2,67. Una proposta "trasversale" insomma in fatto di dimensioni e forte di tre tipi differenti di alimentazione per accontentare tutti.

Presentata con grande spolvero a Copenaghen e, contemporaneamente, a Istanbul in una sorta di “ponte” mediatico, la nuova vettura che sarà in vendita a inizio 2023 arriva a marcare ancor più l’impronta di Citroën sulla strada della transizione energetica, dato che la prima versione ad uscire dalle quinte del “reveal” in Danimarca è stata proprio la ë -C4 X a zero emissioni, autonomia fino a 360 km nel ciclo WLTP, motore elettrico da 100 kW e 136 CV e ricarica rapida di 100 km in 10 minuti a patto di fare il “pieno” ad una fonte di corrente continua a 100kW, altrimenti poco più di 7 ore. Ma per i fedelissimi del “termico” è stato già deciso che C4 X avrà, in base ai mercati, anche motorizzazioni a benzina col 3 cilindri turbo 1.2 PureTech da 100 o 130 CV, abbinabile anche al cambio automatico EAT8 e turbodiesel 1.5 BlueHDi da 130 CV pure in tandem col cambio EAT8. Della serie: per tutti i gusti e per tutti i prezzi.
Prezzi che sono ancora da conoscere ufficialmente, mentre scriviamo queste righe anche se si sussurra che dovrebbero entrare in un range da 25 mila a 40 mila euro per la versione elettrica.

Che siano i sedili o le sospensioni anche nella nuova C4 X l’attenzione del costruttore è stata posta sul comfort con le sedute “Advanced” che, grazie a una speciale schiuma rinforzata offrono un mix “premium” di comodità posturale e dinamica, mentre sobbalzi, rimbalzi e scossoni vengono mandati nel dimenticatoio dal sistema “Progressive Hydraulic Cushions” gli smorzatori idraulici progressivi in estensione e compressione che, lavorando in combinazione con l’ammortizzatore e la molla, fanno evaporare le asperità di ogni fondo stradale. La nuova C4 X stringe un patto anche con l’innovazione tecnologica di bordo: il sistema multimediale sfoggia un’interfaccia visualizzabile sullo schermo tattile da 10 pollici, personalizzabile e supportato dal sistema “natural voice recognition” che al comando “Ciao Citroën” attiva l’assistente virtuale (che può comprendere fino a 20 lingue) per regolare i sistemi di bordo del veicolo, il climatizzatore, i supporti audio, il telefono e i servizi vocali connessi. Per la gioia del medesimo “assistente” si possono memorizzare fino a 8 profili, ciascuno dei quali può essere associato a due smartphone. Navigazione poi senza sorprese (compatibilmente con le nostre strade) col servizio di aggiornamento delle mappe in tempo reale tramite TomTom.Venti i sistemi di assistenza alla guida, tra cui il cruise control adattivo, la frenata d’emergenza, e l’allarme dell’angolo cieco. La C4 X sarà prodotta in Spagna nello stabilimento Stellantis di Villaverde.