Ansa
Avvio di settimana negativo per le Borse europee. Le piazze continentali, reduci da una settimana con perdite piuttosto pesanti, proseguono nella stessa direzione con l'indice stoxx 600 che cede l'1,8%. Sui mercati, secondo gli analisti finanziari, pesano le tensioni tra Russia e Ucraina ed i timori per la prossima riunione della Fed con l'ipotesi di un inasprimento della politica monetaria ed una accelerazione sul rialzo dei tassi d'interesse. Piazza Affari ad oltre tre ore dall'avvio delle contrattazioni fa segnare un -2,3%. In calo anche Londra (-1,1%), Parigi (-1,7%), Francoforte e Madrid (-1,5%). Nel Vecchio continente rallenta il comparto tecnologico (-3,7%), le compagnie aeree (-4%) e le auto (-2,2%). Male anche le utility (-0,9%).Sul fronte valutario l'euro sul dollaro scende a 1,1321 a Londra.
Gli investitori temono in particolare la stretta della Federal Reserve: già dalla riunione di mercoledì potrebbero arrivare, infatti, informazioni sulle prossime mosse della banca centrale Usa. Restano inoltre i timori per l'aumento dei contagi dovuto alla diffusione della variante Omicron.
I mercati del vecchio continente guardano con attenzione anche all'inizio delle votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica in Italia.