Suor Alessandra Tribbiani
«Suor Alessandra ha risposto il suo “sì” definitivo alla chiamata del Padre e ha lasciato questa terra per vivere in eterno con Lui». Con queste parole madre Emanuela Bianchini, superiora generale della Congregazione delle Suore Infermiere dell'Addolorata di Como (alla guida dell’Ospedale Valduce), insieme a tutte le consorelle, ha annunciato, con dolore, la scomparsa di suor Alessandra Tribbiani, da 12 anni Superiora della Comunità religiosa di Como, Direttore generale e Presidente del Consiglio Amministrativo dell'Ospedale Valduce. Il coronavirus sembra così accanirsi sulla Congregazione fondata, oltre 150 anni fa, dalla beata madre Giovannina Franchi, esempio luminoso di carità e dedizione ai poveri e agli ammalati. Già nei giorni scorsi almeno altre due religiose sono decedute a causa del Covid e altre sono ricoverate in condizioni critiche.
«C’è un tempo di nascere e un tempo per morire»: è l’ultima confidenza affidata da suor Alessandra alle sue consorelle. «Siamo sostenute dalla certezza che ora lei chiede per noi luce e conforto – riflette ancora madre Emanuela –: ci raccogliamo in preghiera e la affidiamo alla misericordia del Signore». Suor Alessandra ha vissuto intensamente i suoi 50 anni di vita religiosa: «era una vera innamorata di Gesù», ricordano le consorelle. È stata Maestre delle Novizie «e mai si è stancata di chiedere il dono di nuove vocazioni». «Suor Alessandra – conclude madre Emanuela – sarà sempre viva nei nostri pensieri, nei nostri cuori e la sua anima ci sarà sempre accanto per aiutarci a stare più vicini a Dio, come voleva la nostra fondatrice, la beata Franchi».