L'incontro con i partiti del Forum per presentare la proposta "Un assegno per figlio"
Una guerra sulla pelle delle famiglia. Una delusione per gli impegni che sembrano non concretizzarsi che spinge a pensare ad una class action. Il Forum delle famiglie risponde così alle polemiche politiche seguite al tavolo tecnico del MISE e alla predisposizione del decreto sui sostegni alle famiglie. «Ciò che sta accadendo nelle ultime ore riguardo alla famiglia è surreale - dice il presidente del Forum Gigi De Palo - È qualcosa che succede quando la famiglia, per chi ci governa, non è la chiave di lettura con cui ragionare su ogni tema e proposta, ma solo un pezzetto appiccicaticcio della realtà». Questo è ciò che succede se la famiglia viene vista dalla politica come «un’occasione elettorale e non come il volano da cui far ripartire la crescita del Paese». Ma la famiglia non è un "settore", è «il motore dell’economia nazionale - continua - Se ci si scontra e la si mette in mezzo, questi litigi non riguardano un ministero, né una o due parti politiche, ma la tenuta reale del Paese».
Perciò «siamo delusi del fatto che attorno a un tavolo ufficiale i partiti sono tutti d’accordo, ma poi davanti ai giornalisti o sui social prosegue la "guerra" di tutti contro tutti, nel rigido e drammatico rispetto di un copione - precisa Gigi De Palo - Senza risposte a breve, non ci resta che ragionare su una class action delle famiglie italiane, per il mancato rispetto dei dettami costituzionali che le riguardano». Sarebbe l'extrema ratio, ma vista la situazione, «stiamo pensando di muoverci per concretizzare la cosa», aggiunge il presidente nazionale del Forum Famiglie.
Ciò che non si comprende, secondo il Forum, è che non c’è più tempo da perdere. «Mentre si fanno i balletti pre-elettorali – prosegue De Palo – le famiglie italiane, sempre più stanche della discriminazione fiscale che vivono da quarant’anni, stanno pensando di andare all’estero per regalare ai loro figli qualche opportunità».
Il Forum si è impegnato per mettere tutte le forze politiche attorno ad un tavolo e, dopo esserci riusciti grazie alla proposta di #assegnoXfiglio, «oggi apprendiamo che nel governo si discute e si minaccia una crisi legata proprio al decreto sulla famiglia. Ma il miliardo di euro di cui si parla, da solo, non serve». Occorre infatti, un ragionamento più ampio sulla Legge di bilancio, serve la convergenza di tutti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, M5S e Partito Democratico. «Le famiglie non vogliono mancette - continua De Palo - ma riforme strutturali. Alle famiglie non serve un miliardo, ma giustizia; non chiedono pannolini, ma concretezza e scelte precise».