Saranno state le polemiche sulla composizione della giuria (composta da 1592 persone) oppure una rinnovata ricerca della qualità, ma questa volta ai David di Donatello (gli Oscar italiani) hanno vinto i film e i candidati meno favoriti. Miglior titolo della stagione è risultato
L’uomo che verrà di Giorgio Diritti; miglior regista è Marco Bellocchio per
Vincere. Migliori attori protagonisti sono risultati Valerio Mastandrea e Micaela Ramazzotti per
La prima cosa bella (che si attendeva molto di più avendo ricevuto moltissime candidature). Infine, migliori attori non protagonisti sono risultati Ilaria Occhini ed Ennio Fantastichini per
Mine vaganti.«Il fatto che il mio film abbia vinto – ha spiegato Diritti – vuol dire che c’è tanta Italia che ha voglia di vedere film di qualità come
L’uomo che verrà che tratta un tema difficile e poco popolare come la strage di Marzabotto nella Seconda guerra mondiale». Per il regista emiliano «è un segno importante».Tra gli altri premi, miglior regista esordiente è stato votato Valerio Mieli per
Dieci Inverni. Il David per la migliore sceneggiatura è andato a Francesco Bruni, Francesco Picolo e Paolo Virzì per
La prima cosa bella. Il David per il miglior produttore è stato assegnato a Rai Cinema per
L’uomo che verrà. Migliore direttore della fotografia è Daniele Ciprì per
Vincere.Il David per il miglior musicista è Ennio Morricone per
Baarìa mentre Jovanotti si aggiudica il David per la migliore canzone originale per
Baciami ancora title-track dell’omonimo film di Gabriele Muccino.
Vincere di Bellocchio ha fatto incetta di premi tecnici con il David al miglior scenografo assegnato a Marco Dentici, quello al miglior costumista a Sergio Ballo, quello al miglior truccatore a Franco Corridoni, quello al miglior acconciatore ad Alberta Giuliani, quello al miglior montatore a Francesca Calvelli, quello per i migliori effetti speciali visivi a Paola Trisolgio e Stefano Marinoni. Il David al miglior film dell’Unione Europea è inoltre andato a
Il concerto di Radu Mihaileanu. Mentre il David al miglior film straniero è stato assegnato a
Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino (una carineria al prossimo presidente della Giuria della Mostra di Venezia?).
La bocca del lupo di Pietro Marcello è stato votato come miglior lungometraggio, mentre miglior cortometraggio è
Passing Time di Laura Bispuri).Oltre 6000 giovani delle scuole superiori di tutta Italia hanno invece votato per il David Giovani che è stato assegnato a
Baarìa di Giuseppe Tornatore. Durante la serata, svoltasi ieri a Roma. sono stati consegnati anche i David Speciali 2010 a Tonino Guerra, a Lina Wertmuller e alla coppia cinematografica formata da Bud Spencer e Terence Hill.