Oggi don Peppe Diana avrebbe compiuto 56 anni. Il compleanno del parroco di Casal di Principe ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994, viene ricordato oggi, venerdì, dal Comitato don Peppe Diana e da Libera Caserta col "Don Diana day" nuova tappa del Festival dell'impegno civile di cui Avvenire è media partner.
Nel bene confiscato di via Urano a Casal di Principe, dedicato al sacerdote, sarà assegnato il Premio nazionale don Diana al vescovo di Aversa monsignor Angelo Spinillo, al Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti e al professor Sergio Tanzarella. Menzioni speciali al direttore di Avvenire Marco Tarquinio e all'ex ministro per i Beni culturali Massimo Bray.
Il Festival è la prima manifestazione nazionale interamente realizzata sui beni sottratti alle mafie e coinvolge oltre 70 associazioni, organizzazioni, cooperative sociali, enti. Un viaggio in venti comuni campani (ma una tappa sarà anche in un bene confiscato a Pistoia) per incontrare e raccontare le tante "Storie PerBene" che stanno determinando un forte processo di cambiamento in questa terra, sempre più Terra di don Peppe Diana.