Si è svegliata dal coma in cui si trovava da 5 mesi e ha scoperto di essere diventata mamma: è la storia a lieto fine capitata a Sharista Giles, 20enne americana rimasta vittima di un incidente stradale a dicembre mentre era in stato interessante. I medici, riferisce l'emittente Usa Abc, avevano escluso che la giovane - originaria di Sweetwater, in Tennessee - potesse svegliarsi e, a gennaio, avevano deciso di far nascere il bimbo che portava in grembo. Appena venuto al mondo con parto cesareo, il piccolo pesava soltanto 800 grammi ma nel corso dei mesi si è fortificato e ha raggiunto quasi i 3 kg. La famiglia, tuttavia, non si era sentita di dargli un nome, in attesa del miracolo che potesse strappare la giovane Sharista dal coma profondo. "I dottori ci avevano detto che non c'era niente da fare", ha spiegato la zia della ragazza, Beverly Giles. "Non ci speravano più. Ma noi non abbiamo mai mollato". Finchè, mercoledì, Sharista ha improvvisamente riaperto gli occhi. Ha sbattuto le palpebre e ha risposto alle carezze dei familiari che le stringevano la mano. Soprattutto, la giovane mamma ha potuto per la prima volta guardare la foto di suo figlio. Il padre "le ha mostrato una foto del suo bambino e lei l'ha seguita con gli occhi", ha raccontato ancora Beverly Giles. "Quando si è voltato per appenderla alla parete, lei ha provato a girare la testa, cercando di rivedere quell'immagine". I medici dell'Harriman Care and rehabilitation Center ancora non hanno sciolto la prognosi di Sharista ma la speranza è che mamma e figlio - tuttora in terapia intensiva neonatale - possano tornare presto a casa.