L’associazione Scienza & Vita è nata dopo la grande mobilitazione per il referendum sulla legge 40 per proseguire un’opera di sensibilizzazione civica sui temi della bioetica, biopolitica e biodiritto. Primi due co-presidenti eletti furono il genetista Bruno Dallapiccola e la neuropsichiatra infantile Paola Binetti, che già avevano diretto l’omonimo Comitato. Negli anni a seguire la presidenza ha visto avvicendarsi Maria Luisa Di Pietro, Lucio Romano e, oggi, Paola Ricci Sindoni. Molte le campagne condotte per informare e formare sui temi che hanno scosso il dibattito pubblico. Con la campagna «Liberi per vivere» e la mobilitazione per salvare Eluana Englaro, che raccolse decine di migliaia di firme dall’Italia e dall’estero, si discusse di eutanasia e accanimento terapeutico senza preconcetti ideologici. I convegni «Comunicare scienza, comunicare vita» e «Scienza e cura della vita, educazione alla democrazia» hanno poi visto politici di primo piano, giornalisti, autorità laiche ed ecclesiastiche dialogare su bene comune ed etica dell’informazione. Il festival «La vita non è sola» ha portato la bioetica nei caffè e nelle piazze, a contatto con la gente, in un rapporto più informale. Di pari passo con l’attività istituzionale, si è sviluppata una vasta produzione divulgativa e scientifica: i
Quaderni di Scienza & Vita sono un utile strumento di riflessione argomentata su questioni di stretta realtà, come il gender e l’educazione all’affettività. Il decennale di Scienza & Vita si apre domani a Roma con il convegno «Quale scienza per quale vita?» e si conclude sabato con l’udienza di Papa Francesco per le 108 associazioni locali. Un’occasione per raccogliere forze e idee in vista delle nuove sfide educative e sociali. L’evento nazionale sarà aperto dal saluto della presidente nazionale Paola Ricci Sindoni cui seguiranno la relazione del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, e la tavola rotonda con gli ex presidenti moderata dal direttore dell’agenzia Sir Domenico Delle Foglie. È possibile seguire i lavori in streaming dal sito
www.scienzaevita.org.