Il Papa ha lasciato in dono alla Fao una scultura di marmo che raffigura Aylan, il piccolo profugo siriano annegato davanti alla spiaggia di Bodrum in Turchia nell'ottobre 2015. Opera dell'artista trentino Luigi Prevedel è realizzata in marmo di Carrara, e pesa circa nove quintali. Alla Fao il Pontefice è stato accolto dal direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva, e dall'Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Organizzazioni e gli Organismi delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (F.A.O., I.F.A.D., P.A.M.), il mons. Fernando Chica Arellano. La scultura di Ayal è stata scoperta nell'atrio della sede Fao, dopo di che, nella Sala Cina, il Pontefice ha avuto un breve incontro con il direttore generale, con il direttore generale aggiunto, Daniel Gustafson e con il Capo del Gabinetto, Mario Lubetkin. Al termine ha firmato il libro d'onore.
Il Papa ha lasciato in dono alla Fao una scultura di marmo che raffigura Aylan, il piccolo profugo siriano annegato davanti alla spiaggia di Bodrum in Turchia nell'ottobre 2015
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