A nche i fanciulli, i bambini e i ragazzi possono essere santi, possono cioè fare del Vangelo il centro della loro vita, aiutati dagli adulti a vivere nella loro età i segni della fede. La storia della beata Imelda Lambertini lancia una forte provocazione ai giorni nostri: anche ai più piccoli, infatti, dovremmo saper indicare le mete più alte, nel rispetto del loro mondo e della loro sensibilità. Imelda, nata nel 1320 a Bologna, era solo una ragazzina ma portava nel cuore un forte desiderio: ricevere l’Eucaristia. Viveva già nel convento delle Domenicane e qui nel 1333 avvenne il segno miracoloso tramandato dalla tradizione: un’ostia si mosse nella sua direzione. Il sacerdote allora offrì l’Eucaristia alla ragazza, che poco dopo, però, morì. La sua vita “perfetta” si era compiuta in quel semplice unico gesto.
Altri santi. San Pancrazio, martire (289-304); santi Nereo e Achilleo, martiri (III-IV sec.).
Letture. At 22,30;23,6-11; Sal 15; Gv 17,20-26.
Ambrosiano. Ct 6,1-2; 8,13; Sal 44; Rm 5,1-5; Gv 15,18-21.
il santo del giorno Imelda Lambertini