Il luogo della strage a Magdeburgo, nel land della Sassonia Anhalt - ANSA

Sale a 5 il bilancio delle vittime dell’attacco a Magdeburgo, nel land della Sassonia Anhalt, est della Germania. Il 50enne di origine saudita, Taleb A., medico psichiatra che lavorava da anni in una clinica di Bernburg a circa quaranta chilometri da Magdeburgo, dopo aver affittato una Bmw, alle 19 di venerdì 20 dicembre è piombato con la sua auto contro centinaia di persone che si dirigevano verso il mercatino di Natale allestito nella piazza centrale di Magdeburgo. Dopo aver percorso 400 metri a velocità elevata ha travolto decine di persone soprattutto famiglie con bambini, la sua corsa si è fermata tra le bancarelle del mercatino dove è stato arrestato dalla polizia. Dopo un primo test antidroga il 50enne saudita è risultato positivo.

L’ultimo bilancio è di almeno 5 morti e 200 feriti, di cui circa 40 sono stati definiti in condizioni molto gravi, altri 90 gravi. In base alle prime indagini, Taleb A. avrebbe agito da solo. Stando a quanto riportato dai media tedeschi, i servizi di Riad avevano avvertito le autorità di sicurezza di Berlino sulla pericolosità dell'uomo, che aveva pubblicato opinioni estremiste sul suo account di X. Nel 2019 Taleb A., in un’intervista al quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung, sosteneva di essere un aspro critico dell’estremismo islamico e di aver creato una piattaforma internet che aiutava le donne saudite. Negli ultimi giorni aveva pubblicato sempre su X messaggi contro la Germania che "sta dando la caccia ai richiedenti asilo sauditi dentro e fuori la Germania per distruggere le loro vite” e ancora “La Germania vuole islamizzare l’Europa”. Questa sera nel duomo di Magdeburgo, nei pressi della piazza del mercatino di Natale, si terrà una funzione per pregare per vittime e feriti.