giovedì 5 luglio 2018
La città da cui transitava il 70% degli aiuti umanitari è allo stremo e 80mila persone sono già scappate. Appello al Consiglio di Sicurezza dell'Onu per un immediato cessate il fuoco
Yemen: «Il porto di Hodeidah non diventi un cimitero»

Oltre mezzo milione di persone a Hodeidah, la più grande città portuale dello Yemen, - da dove transitavano circa il 70% degli aiuti nel Paese - è allo stremo. È l’allarme diffuso oggi da Oxfam, attraverso un nuovo rapporto, mentre la situazione rischia di precipitare da un momento all’altro a causa di un nuovo attacco sulla città.

In queste ore le scorte di cibo si stanno esaurendo e si teme l’esplosione di una nuova epidemia di colera, a causa dei danneggiamenti alla rete idrica e al sistema fognario.

Oltre 80.000 persone sono state già costrette ad abbandonare la città in completo assetto da guerra con truppe schierate, trincee e barricate.

Oxfam lancia un appello urgente al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, che discuterà oggi la crisi dello Yemen, affinché eserciti ogni possibile pressione diplomatica sulle parti in conflitto per un immediato cessate il fuoco, impedendo così che Hodeidah si trasformi in un cimitero.

L'appello di Oxfam per l'emergenza Yemen

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: