Una studentessa italiana è ricoverata in prognosi riservata a Portland, in Oregon, dopo essere rimasta vittima nel folle gesto di un giovane che ha ucciso due ragazze e ne ha ferito altre sette prima di puntarsi la pistola alla testa. La ragazza, Susanna De Sousa, 18 anni, originaria di Roma, era in Oregon nell'ambito di un un programma di scambi culturali del Rotary Club, hanno riferito alcuni media locali.I genitori della ragazza sono in viaggio verso gli Stati Uniti, dopo esser stati avvertiti dalla Farnesina. Il consolato si è subito attivato per prestare assistenza alla giovane.L'attacco è avvenuto lunedì sera all'uscita di un locale. L'aggressore, il ventiquattrenne Erik Ayala, è ricoverato in fin di vita. In un appunto ha lasciato la sua auto e la sua play station a un compagno di stanza, senza spiegare il motivo del suo gesto. "Mi dispiace di importi tutto questo, amico", hascritto, "buona fortuna".Una studentessa di peruviana di 17 anni e un'americana di 16 sono morte mentre tra i feriti ci sono una francese, un'ecuadoregna, una ragazza di Taiwan e un guatemalteca.