Il leader dell'opposizione Viktor Yanukovich è in testa col 37% dei voti contro il 24% del primo ministro Yulia Tymoshenko a metà degli scrutini delle elezioni presidenziali tenutesi ieri in Ucraina. È quanto emerge dai risultati parziali ufficiali delle elezioni. L'ex capo della banca centrale Sergey Tigipko è al terzo posto con il 13% dei consensi. Per l'Ucraina si tratta di un voto cruciale per i suoi rapporti con Russia ed Europa tra la disillusione degli elettori colpiti dalla crisi economica.Sono le prime presidenziali nell'ex repubblica sovietica di 46 milioni di abitanti dalla "rivoluzione arancione" che con massicce proteste di strada nel 2004 spodestò la leadership post-sovietica. Ci si attende che nessuno dei due principali candidati riesca a vincere già oggi, con un secondo turno previsto il 7 febbraio.Secondo gli analisti, è cruciale per l'Ucraina, che dipende pesantemente dalla Russia per i suoi bisogni energetici, riuscire ad avere rapporti tranquilli con Mosca dopo le tensioni negli ultimi anni dovuti alla querelle del gas.Chi vincerà le elezioni dovrà anche cercare di rivitalizzare l'economia e prendere il controllo delle finanze pubbliche sostentate da un programma del Fondo monetario internazionale da 16,4 miliardi di dollari.Sia Yanukovich che Tymoshenko hanno cercato di bilanciare i loro commenti sulla Russia con la necessità di integrare il Paese in una cornice europea, anche se la Tymoshenko si è spinta un pò oltre promettendo di portare il Paese nell'Ue entro cinque anni.