Washington è "chiusa per neve", mentre
New York è in allerta per Jonas, la maxi-bufera che si sta abbattendo sulla costa est degli Stati Uniti e che ha già
provocato 7 vittime. L'
emergenza meteo riguarda 22 stati Usa e
85 milioni di persone.
Nella capitale l'allarme per l'arrivo di quella che è stata
ribattezzata la "
tempesta mostro" è ai massimi livelli. E di ora
in ora si sono intensificati gli appelli alla prudenza e a non
uscire di casa, con il sindaco Muriel Bowser che ha messo in
guardia sui rischi anche mortali che si corrono. Così le scuole
sono rimaste chiuse e le autorità locali hanno avvertito che le
auto trovate in sosta lungo le strade della città verranno
rimosse per consentire di spalare la neve e spargere il sale.
I
mezzi di trasporto sono ridotti all'osso e i taxi hanno
avvertito che nelle ore critiche non circoleranno. Chiuso anche
per l'intero weekend il National Mall, che attraversa il cuore
di Washington fino a Capitol Hill, con la
Casa Bianca che ha
anche cancellato il consueto briefing giornaliero con la stampa.
Il portavoce Josh Earnest ha inoltre comunicato che il
presidente
Barack Obama rimarrà "al riparo" nella Casa Bianca.
Intanto cresce il bilancio delle
vittime a causa di
incidenti
stradali per il ghiaccio: una persone è morta in Kentucky,
quattro in Nord Carolina, e due in Tennessee. Su tutta la East
Coast sono già 5.700 i voli cancellati. Anche Alitalia ha
avvertito tutti i passeggeri in viaggio da e per New York che
nella giornata di sabato gli aerei rimarranno a terra.
Oltre alla neve, che dovrebbe imbiancare Washington fino a
raggiungere i 60 centimetri e New York con 25-30 centimetri,
Jonas porterà
venti potenti che dovrebbero soffiare a 80
chilometri all'ora. Per gli esperti, nella giornata di sabato
sarà "letteralmente impossibile" viaggiare nella regione.
Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha già assicurato che
i funzionari cittadini stanno monitorando le previsioni per
calibrare l'intervento dei mezzi per le strade: nella Grande
Mela la neve dovrebbe iniziare a cadere dopo la mezzanotte di
venerdì, con precipitazioni più intense a partire dalle 8 di
sabato mattina. Secondo l'ufficio di meteorologia nazionale,
Jonas potrebbe arrivare nella 'top 10' delle maggiori bufere che
hanno colpito la
East Coast.