La polizia blocca la strada vicino al luogo della sparatoria, Rancho Tehama in California (Ansa)
Apre il fuoco in sette diverse località della contea di Tehama, in California, inclusa una scuola elementare. Il bilancio è di almeno cinque morti e sette feriti: fra le vittime non ci sarebbero studenti, anche se due bambini sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco. Il killer, identificato come 'Kevin' da uno dei suoi vicini di casa, è stato ucciso dalla polizia: aveva con lui un fucile semiautomatico e due pistole.
Il panico è scattato alle 8.00 del mattino locali, mentre molti genitori stavano accompagnando i figli a scuola. I colpi sparati dal killer hanno gelato studenti e maestri, ma la strage è stata evitata: secondo quanto riferito dalle autorità della Rancho Elementary School, fra le vittime non ci sono bambini o insegnanti. Gli studenti feriti sono stati trasportati in elicottero negli ospedali vicini.
Kevin però aveva colpito prima delle otto delle mattino: alle 7.52 aveva infatti ucciso la sua prima vittima. Poi in auto si è diretto verso il centro città, sparando a sangue freddo ad una donna e alla figlia in un'auto che gli passava vicino. Cosa lo abbia spinto fino alla scuola non è ancora chiaro. Complessivamente la polizia sta indagando in sette diverse scene del crimine e non esclude per
questo che il bilancio dei morti del gesto folle possa salire. Fra le vittime un vicino di casa del killer.
Brian Flint racconta infatti che il killer, che "conosce solo come Kevin", avrebbe ucciso il suo compagno di appartamento e gli avrebbe rubato anche il camioncino. Kevin di recente, aggiunge Flint, si comportava in modo strano e li avrebbe minacciati.