Dilaga la rivolta in Ucraina: anche i
consigli regionali di Cernivtsi e Lutsk sono stati occupati dai
manifestanti, e in questo momento sono in totale sei i palazzi
del potere locale in mano agli insorti, tutti nelle regioni
occidentali e centrali del Paese (quelle più filo-occidentali).
A Cernivtsi il presidente dell'assemblea locale è stato ferito
alla testa e ricoverato in ospedale dopo un assalto durato
diverse ore. Anche tra i poliziotti serpeggia
malumore e indignazione per le violenze delle forze dell'ordine
contro i manifestanti antigovernativi e per i morti degli scorsi
giorni, e alcuni agenti delle forze speciali si sono già
dimessi. Il presidente dell'Ucraina, Viktor
Ianukovich, ha annunciato che le controverse leggi
anti-proteste, che hanno suscitato un'ondata di manifestazioni
anche violente in questi giorni, saranno modificate. Ianukovich
ha anche annunciato che a giorni ci sarà un rimpasto di governo.Il presidente ucraino Ianukovich ha
annunciato che impiegherà "tutti i mezzi legali" se non ci sarà
un accordo con l'opposizione. "Tutti coloro che non hanno commesso
crimini gravi saranno amnistiati": lo ha annunciato il
presidente ucraino Viktor Ianukovich.Mentre oggi, in tutto il Paese, migliaia di manifestanti
antigovernativi hanno continuato a chiedere le dimissioni delle
autorità locali, il ministero degli Esteri tedesco ha convocato
l'ambasciatore ucraino per parlare della violenta repressione dei
manifestanti a Kiev.
"Su istruzioni del Ministro degli
Affari Esteri, Emma Bonino, impegnata all'estero, la Vice
Ministro Marta Dassù riceverà in serata alla Farnesina
l'Ambasciatore ucraino a Roma, Yevhen Perelygin, per
manifestargli le preoccupazioni italiane in merito ai più
recenti sviluppi in Ucraina." Lo scrive in un comunicato la
Farnesina. Sono evidentemente preoccupata
per quanto sta succedendo in Ucraina e sono in continuo contatto con
il nostro ambasciatore che dialoga con le autorità governative e gli
esponenti dei movimenti di opposizione". Lo ha detto la ministro degli
Esteri Emma Bonino, ricordando che "è indispensabile che tutte le
parti interessate si astengano dal ricorso ad atti di violenza e che
s'impegnino rapidamente a riannodare i contatti per garantire al paese
un futuro democratico".
"Il Paese -ha aggiunto la titolare della Farnesina- non deve
disperdere i progressi compiuti nel cammino di riforme verso
l'associazione politica e l'integrazione economica con l'Europa.
Secondo Bonino, "vanno accertate le responsabilità relative agli
incidenti mortali verificatisi nei giorni scorsi e ritirata la
legislazione d'emergenza di recente adozione, per garantire ai
manifestanti l'esercizio pacifico di diritti fondamentali, quali la
libertà di associazione, espressione e riunione".