mercoledì 16 ottobre 2019
L'arresto di due dei 4 rapitori ha consentito alle autorità di localizzare il cadavere. I malviventi avevano costretto il sacerdote a ritirare dei soldi da una banca locale
La conferenza stampa degli inquirenti keniani sul luogo del ritrovamento del corpo

La conferenza stampa degli inquirenti keniani sul luogo del ritrovamento del corpo

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A otto giorno dal rapimento, le autorità kenyane hanno trovato il corpo di padre Micheal Kyengo nella zona di Embu, dove era stato sepolto sotto uno strato sottile di terra. Il sacerdote era sequestrato dalla parrocchia di Thatha, nella contea di Machakos, domenica scorsa da un gruppo di quattro uomini armati. I sequestratori sarebbero arrivati a piedi e avrebbero impiegato, per fuggire, la stessa auto di padre Kyengo. A bordo della vettura, avrebbero raggiunto Malindi e avrebbero costretto il sacerdote a ritirare dei soldi da una banca locale. Non si sa perché il sacerdote, alla fine, sia stato ucciso.

A guidare la polizia alla fossa anonima dove era stato seppellito padre Micheal sono stati due dei malviventi, arrestati sull'autostrada che collega Mombasa con Makindu. Con quest'ultimo omicidio, sono già 28 gli operatori pastorali assassinati da gennaio, di cui 15 in Africa, come riporta il sito del "Sismografo".



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