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Il sacerdote José Guadalupe Rivas Saldaña, assieme a un'altra persona non ancora identificata, è stato trovato ucciso in un ranch nel Comune di Tecate, nello Stato di Baja California, in Messico.

Era conosciuto e chiamato da tutti padre Pepe Lupe, 58 anni, parroco della chiesa di San Giuda Taddeo responsabile della Casa del Migrante de Nuestra Señora de Guadalupe, a Tecate e consigliere del Movimento del Rinnovamento Carismatico Cattolico dell'arcidiocesi di Tijuana.

A dare la notizia l'agenzia Fides. Da un rapporto dell'Agenzia investigativa statale i due corpi presentano tracce di violenza.

La polizia ha informato, inoltre, che nei primi 5 mesi del 2022 sono stati commessi 28 omicidi violenti solo nel Comune di Tecate. Le autorità giudiziarie stanno ancora indagando sui fatti e finora non sono stati segnalati arresti.

Nel frattempo, la comunità cattolica è costernata. L'arcidiocesi di Tijuana e il suo arcivescovo Francisco Moreno Barrón hanno inviato in una nota le condoglianze alla famiglia e a tutti i parrocchiani: si uniscono in preghiera per il ritorno alla casa del Padre di padre José Guadalupe Rivas , che ha servito nella nostra arcidiocesi per più di 25 anni. Cristo Risorto sia forza e conforto per la sua Famiglia, il Movimento cattolico del Rinnovamento Carismatico nella nostra Arcidiocesi, la Comunità della Casa del Migrante de Nuestra Señora de Guadalupe e per la Parrocchia di San Giuda Taddeo nel Comune di Tecate dove ha servito come parroco”.

Chi era Jose Guadalupe Rivas Saldaña, detto padre Pepe Lupe

Padre José Guadalupe Rivas era nato il 10 dicembre 1964 a Torreón Coahuila, in Messico. Quarto di dieci figli, era stato ordinato sacerdote il 29 ottobre 1994. Rivas Saldaña faceva parte dell'arcidiocesi di Tijuana, è stato parroco della chiesa El Buen Pastor a Tijuana, con più di 27 anni come sacerdote ed aveva ricoperto anche altri incarichi. Era responsabile della Casa del Migrante a Tecate dal 6 luglio 2021.

Il Centro Católico Multimedial (CCM) fa sapere che con l'omicidio di padre Pepe Lupe sono stati 5 i sacerdoti uccisi per cause violente in Messico dal 2018 a oggi.
Tra loro, padre José Martín Guzmán Vega assassinato il 23 agosto 2019 nella comunità di Cristo Rey de la Paz, ejido Santa Adelaida, della diocesi di Matamoros; padre Jose Guadalupe Popoca Soto, parroco di San Nicola di Bari a Galeana, Zacatepec, Morelos. Fu assassinato la notte del 30 agosto.
E ancora padre Gumersindo Cortés González del clero della diocesi di Celaya. Il 28 marzo 2021, la Procura di Stato di Guanajuato ha denunciato il ritrovamento del corpo senza vita che mostrava segni di violenza. Il sacerdote era scomparso dalla mattina di sabato 27 marzo.
Infine, fra' Juan Antonio Orozco Alvarado, OFM, caduto vittima di un fuoco incrociato il 12 giugno 2021. Secondo i dati forniti dai funzionari della provincia francescana di appartenenza, il religioso e parroco, insieme ad altri laici che lo accompagnavano, sarebbero stati coinvolti in una situazione di scontro tra cartelli rivali, mentre stava andando a celebrare Messa nella comunità Tepehuana di Pajaritos ea Mezquital, Durango.