Era annunciata da tempo, e doveva essere un modello rivoluzionario. Non tanto nelle forme quanto nel prezzo, visto che veniva accreditata come la prima auto elettrica tedesca "per il popolo". Volkswagen, che questo concetto lo ha letteralmente nel nome fin dalle origini, ora ha svelato anche le prime immagini del prototipo che punta a diventare una vettura dai grandi volumi di vendita. Annunciando che costerà meno di 25.000 euro (deludendo in questo chi si attendeva un prezzo più basso), che si chiama ID. 2all, e che arriverà nelle concessionarie entro 2025. Il comunicato del costruttore tedesco anticipa che si tratterà di una vettura compatta che riprenderà molte delle caratteristiche del prototipo appena svelato ad Amburgo, nel corso della serata denominata "Volkswagen - For the people".
La piccola 100% a batteria rientra nella strategia del brand che ha annunciato il lancio di dieci novità elettriche entro il 2026. Sarà una machina che reinterpreterà in chiave futuristica alcuni dei concetti vincenti delle icone della storia di Wolfsburg, proprio come la show car esposta che ha un abitacolo paragonabile per quote interne a quello della Golf. Gli ingombri esterni, invece, sono simili a quelli dell'attuale Polo. Non mancano i richiami di design a entrambe. Progettata sulla piattaforma modulare Meb entry (evoluzione dell'attuale Modulare E-Antriebs-Baukasten), la ID. 2all è a trazione anteriore. Passo lungo e sbalzi corti sono gli ingredienti principali di uno studio progettato per offrire il massimo comfort con i minori ingombri esterni possibili, dotato delle tecnologie più aggiornate per la guida, l'intrattenimento e la gestione del veicolo. Tra questi, da citare i sistemi Travel Assist, per una conduzione parzialmente automatizzata, e i proiettori a led matix Iq.light, di grande efficienza ed efficacia. Lunga 4,05 metri, larga 1.812 mm, alta 153 cm, la ID.2all ha un passo di 2,6 metri che è garanzia di valida abitabilità interna. Accreditata di uno scatto da 0 a 100 km/h in 7 secondi, può raggiungere i 160 km/h di velocità massima e le sue batterie possono essere rifornite dal 10% all'80% in dieci minuti, grazie a prese di ricarica veloci.
Tra le caratteristiche della concept, annunciati nel corso dell'evento di Amburgo, innanzitutto l'autonomia di 450 km per ciclo di ricarica. Il motore eroga sino a 166 kW/226 Cv di potenza massima, mentre il bagagliaio di 490 litri è incrementabile sino a 1.330 litri, abbattendo lo schienale del divano posteriore. Thomas Schäfer, ceo della Casa teutonica, ha sottolineato: "Stiamo trasformando la nostra azienda rapidamente e in modo radicale, con un obiettivo ben chiaro: fare della Volkswagen un autentico 'love brand'. La ID. 2all mostra la strada che desideriamo percorrere globalmente con il marchio: avvicinarci ai clienti offrendo tecnologie top di gamma e un design accattivante. Dettiamo il passo nell'ambito della trasformazione per dare ampio respiro alla mobilità elettrica".
Volkswagen ha approfittato della conferenza annuale sui risultati che si è svolta a Wolfsburg per anticipare parzialmente il programma dei nuovi modelli Bev nel prossimi anni. Ma in questo ambito è stato svelato anche che i modelli con motori termici costituiscono ancora un elemento centrale dell'attività del colosso tedesco. Lo dimostra il fatto che il calo delle consegne nel 2022 ("solo" 4,6 milioni di unità nel mondo, -6,8%) è sostanzialmente legato alla presenza nel portafoglio ordini da evadere in Europa per oltre 560.000 veicoli termici a cui sommare 100.000 modelli ID. completamente elettrici. La stessa Volkswagen ha parlato nella sua nota del "lancio di efficienti modelli a combustione interna nel 2023". Nonostante il calo delle consegne, il marchio ha generato un fatturato annuo di 74 miliardi di euro ( contro i 68 miliardi del 2021) grazie a una politica dei modelli e dei prezzi ottimizzata, e ha ulteriormente rafforzato la propria redditività nell'anno fiscale 2022. L'utile operativo ante voci speciali è salito a 2,6 miliardi di euro e il rendimento operativo al 3,6%.