venerdì 20 dicembre 2024
Qualità, tecnologia, design. Il marchio cinese continua a stupire con prodotti di alto livello a prezzi che spiazzano la concorrenza
BYD Sealion 7, il Suv coupé che cancella gli stereotipi
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Altro che low-cost, altro che “cinesate”. BYD fa sul serio, e sforna novità a ripetizione. Le sue sono automobili che ribaltano gli stereotipi sulle vetture "made in Pechino", perchè sono esteticamente gradevoli, e tecnologicamente “avanti”. Esattamente quello che ci si deve aspettare dal più forte produttore mondiale di vetture ad energia alternativa. Con prezzi non per tutti, certo, ma molto concorrenziali rispetto ai rivali tradizionali “premium”, segmento nel quale questo marchio è entrato in grande stile.

L’ultimo Suv elettrico della serie si chiama Sealion 7, il suo listino parte da 46.500 euro ed è un prodotto che strizza l'occhio al mercato europeo. Proprio in questa direzione vanno la ricerca applicata al design generale dell'auto, ma anche l'attenzione agli interni, materiali utilizzati compresi, e la tanta tecnologia inserita, dal propulsore fino all'assistenza alla guida, che punta ad alzare decisamente l'asticella della qualità.

Sealion 7 è la settima auto 100% a batteria lanciata da BYD in Europa e il quarto modello della Serie Ocean. Con una lunghezza complessiva di 4,8 metri un passo di 2,9, può contare su un'autonomia dichiarata fino a 502 km. "Siamo certi - ha commentato Stella Li, executive vice president di BYD a proposito della nuova arrivata - che il suo design da SUV e le caratteristiche peculiari come la tecnologia delle batterie Blade, l'autonomia estesa e le generose prestazioni saranno molto apprezzate".

Il design della serie Ocean, in questo caso è stato reinterpretato nella forma di un SUV sportivo, quasi un coupé, nato sotto la guida del global design director Wolfgang Egger. Il risultato è un'auto dall'aspetto potente e atletico, ma anche dalle forme efficienti che contribuiscono a garantire un'autonomia estesa con la Blade Battery. "La Sealion 7 - ha aggiunto Stella Li - è la dimostrazione di come BYD stia reagendo alla domanda e ai gusti dei clienti europei, ampliando la gamma di prodotti per garantire la migliore copertura possibile nei principali segmenti di mercato. Questo sarà un fattore determinante per continuare a crescere in Europa". Sviluppata internamente da BYD, la batteria Blade è stata progettata per offrire sicurezza, durata, prestazioni e compattezza. La tecnologia è efficiente dal punto di vista degli ingombri, consentendo l'alloggiamento di un maggior numero di celle rispetto a una batteria convenzionale, pur mantenendo un pacco batterie sottile che consente agli ingegneri e ai progettisti BYD di ottimizzare gli spazi.

Com’è. Il design degli esterni è filante e con belle proporzioni. La sua è innegabilmente una linea riuscita. All'interno, poi, il SUV coupé cinese lascia a bocca aperta, per l'abitacolo confezionato benissimo, quasi interamente vestito in morbida pelle, e dalla pulizia magistrale. Finiture, materiali e cura nei montaggi fanno invidia alle premium europee. L'attenzione è tutta per l’enorme display centrale touch (15,6 pollici), che è il centro di comando di tutta l'auto, visto che quasi tutte le funzioni passano da lì. E anche qui c'è una sorpresa, per chi non conosca le auto a marchio BYD: lo schermo è girevole, per sfruttare la migliore prospettiva secondo il menu che viene utilizzato e secondo le preferenze. L'infotainment ha un softwqre proprietario, ma non mancano l'integrazione con Google - che aiuta il navigatore a trovare i punti di interesse sulla mappa - e la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto.

Come va. Si viaggia bene sulla Sealion 7, con tanto spazio per tutti gli occupanti grazie al passo generoso e e alla capacità di carico all'altezza della situazione: 520 litri di bagagliaio con cinque persone a bordo, più un vano da 58 litri sotto il cofano anteriore. L'assetto è un po’ rigido, per gestire i quasi 25 quintali dell'auto, e fa bene il suo lavoro: rende il comportamento dell'auto prevedibile anche quando la si provoca oltre misura in curva. Nei lunghi viaggi, l'unico limite è l'autonomia elettrica, che nella guida autostradale si riduce notrevolmente. A 130 all'ora il consumo misurato supera i 25 kWh/100 km, quindi si fanno circa 250 km tra una ricarica e l'altra, se si vuole mantenere tra il 10 e l'80% il “serbatoio” di corrente, che è il range entro il quale si ricarica più rapidamente dalle colonnine ad alta potenza in corrente continua (24 minuti è il tempo dichiarato).

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