In un Paese dove le porte del mercato del lavoro risultano chiuse per i giovani, c’è un settore in controtendenza: è la vendita diretta a domicilio, che in Italia conta 520mila incaricati, in crescita del 2% dal 2015 al 2016 (dati Format Research per Univendita-Confcommercio, marzo 2017). Altro dato significativo: per il 2017 le imprese associate Univendita hanno 15mila posizioni aperte nella vendita. E si può cominciare da zero, perché vengono offerti formazione qualificata e tutti gli strumenti per costruirsi una carriera su misura per le proprie esigenze.
«Molti nostri incaricati - spiega il presidente di Univendita, Ciro Sinatra - fanno esperienza e hanno un’entrata extra mentre studiano, per altri diventa un lavoro a tempo pieno su cui crearsi il proprio futuro. Questo perché i risultati dipendono dall’impegno e dalla voglia di fare: il consiglio è quindi di provare a svolgere un’attività dinamica, scegliendo tra le numerose offerte di lavoro delle aziende associate a Univendita scaricabili a questo indirizzo: http://www.univendita.it/Documenti/dati_recruitment_Uni_2016-x-sito.aspx».
Univendita, inoltre, approda al mondo social. Facebook, Twitter e Linkedin le piazze virtuali scelte per una presenza istituzionale, al fianco dei venditori e dei consumatori. «Tre piazze virtuali dove potersi relazionare - conclude Sinatra -. La vendita diretta ha alla base il vecchio, quanto sano, rapporto diretto tra il venditore e il consumatore. Il toccare con mano i prodotti e vederli alla prova, ma soprattutto guardare negli occhi chi ce li sta presentando sono tutti elementi che hanno, ancora oggi nonostante l’e-commerce, un valore aggiunto e che pongono al centro la qualità del prodotto e l’importanza della relazione».
Vengono offerti corsi di formazione qualificata e tutti gli strumenti per costruirsi una carriera su misura per le proprie esigenze
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