sabato 20 luglio 2024
Il modello studiato per il pronto intervento in caso di disastri ambientali si aggiunge alla flotta dell'organizzazione italiana
La land Rover Defender 130 Outbound allestita per Croce Rossa

La land Rover Defender 130 Outbound allestita per Croce Rossa - .

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Defender e Croce Rossa Italiana hanno celebrato due tappe significative della loro partnership con l'introduzione nella flotta umanitaria di una Defender 130 Outbound specificatamente equipaggiata. La vettura è stata modificata con il supporto degli specialisti della Croce Rossa Italiana per gestire le emergenze straordinarie. Il veicolo, infatti, utilizzerà la sua inarrestabile capacità di "fuoristradista" per supportare gli interventi di risposta ai disastri in caso di alluvioni, smottamenti e frane.

La Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ha celebrato quest'anno il suo 160° anniversario a Solferino, in Italia, luogo di nascita della più grande organizzazione umanitaria del mondo. Migliaia di componenti della famiglia della Croce Rossa, volontari, istituzioni e partner si sono riuniti il 21 e il 22 giugno presso il sito della Battaglia di Solferino, per celebrare l'inizio del movimento che Henry Dunant, il fondatore, aveva immaginato 160 anni fa.

Negli ultimi 70 anni, Defender è stata partner della Croce Rossa, sostenendo le comunità vulnerabili e ambienti in crisi in tutto il mondo. Dal 1954, il suo spirito pioneristico ha avuto un impatto sulla vita di oltre 2 milioni di persone in più di 50 Paesi.
Per onorare questi due traguardi, Defender e la Croce Rossa Italiana hanno annunciato una nuova collaborazione a Solferino, con l'aggiunta di una Defender 130 Outbound alla flotta di pronto intervento in caso di disastri. Il crescente impatto dei cambiamenti climatici e l'aumento dell'intervento umano sui territori hanno modificato in modo significativo le richieste che giungono ai soccorritori di emergenza.

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