martedì 3 dicembre 2024
Il Gruppo sostiene "Un Sorriso in Più Onlus" e aderisce al progetto “Nipoti di Babbo Natale” realizzando i desideri delle persone anziane
Nonno Alessandro in auto alla scoperta delle nuove tecnologie

Nonno Alessandro in auto alla scoperta delle nuove tecnologie - .

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Può il rombo di un motore far tornare alla memoria ricordi di un passato in officina? È quello che è accaduto ad Alessandro Grilli, ospite della RSA Residenza Richelmy (Torino). Alessandro, o come preferisce essere chiamato, Alex, classe 1946, ha sempre coltivato la passione per le auto e soprattutto per le corse, al punto da ricordare con nostalgia i viaggi con la sua Fiat 600.
Fin da ragazzo, Alex ha lavorato con impegno e dedizione nell’autofficina di famiglia. Quello che all’inizio era un semplice lavoro, si è poi trasformato nella sua passione più grande, mettendo letteralmente “le mani sui motori”. Da diversi anni ha dovuto rallentare la sua corsa per motivi di salute, ma lo spirito e la curiosità sono rimasti quelli di un tempo, un ragazzo che assapora la libertà a bordo di una bella macchina in Costa Azzurra.
Alex, è il protagonista di uno dei video realizzati per la campagna di comunicazione “Non basta il pensiero”, promossa dal Gruppo Bosch in Italia insieme a “Nipoti di Babbo Natale”, il progetto benefico portato avanti da Un Sorriso in Più Onlus. L’iniziativa della Onlus consente di diventare “nipote” di una persona anziana ospite nelle RSA italiane esaudendo un suo desiderio e instaurando così una relazione unica.
Attraverso la testimonianza di Alex, Bosch ha voluto raccontare il bisogno degli anziani di essere ancora ascoltati, di condividere le loro esperienze e di realizzarne di nuove, con l’entusiasmo che nasce da un dono inaspettato. E così grazie alla collaborazione di Federica Bonanno, 32 anni, Customer Project Manager Bosch Mobility, sua “nipote” per un giorno, Alex è partito per un viaggio in auto alla scoperta delle nuove tecnologie, fino ad arrivare in un ambiente a lui tanto familiare: un’officina.

La campagna di comunicazione “Non basta il pensiero” fa parte delle attività di CSR del Gruppo Bosch in Italia. Lanciata nel mese di novembre sui canali social e interni dell’azienda, la campagna ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sul ruolo e sulla condizione degli anziani nella nostra società attraverso il racconto emozionante di alcuni ospiti delle RSA sul nostro territorio. “Non basta il pensiero” vuole essere proprio un invito a riscoprire i sogni, le storie e le esperienze degli anziani che, specialmente nel periodo di Natale, rischiano di sentirsi più soli. La storia di Alessandro e la realizzazione del suo desiderio testimoniano il bisogno degli anziani di sentirsi ancora importanti e offre uno spunto di riflessione autentico sul tema della terza età.


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