Per gli agriturismi boom di presenze per il ponte del 2 giugno
Il turismo è pronto a ripartire grazie all'avanzamento della campagna vaccinale e alla possibilità di viaggiare senza troppe limitazioni. Il problema semmai, emerso in questo primo week-end lungo vero e proprio anticipo delle vacanze estive, è la mancanza di personale. Denunciata dagli operatori del settore che non riescono a reperire gli stagionali.
"Il settore del turismo sta ripartendo eavrà una ripartenza velocissima. I primi segnali positivi cisono: gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza e che hanno già prenotato sono il 10% in più dell'anno scorso.Iniziano a tornare gli stranieri, tornano gli americani che da soli valgono un punto di Pil. L'anno scorso non aver avuto gli stranieri ci ha fatto perdere 27 miliardi di euro, il ritorno di una quota importante di stranieri e più italiani in vacanza farà sì che sarà una stagione diversa" ha detto ilministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ospite di Storie Italiane su Rai 1. "C'è un paradosso, nel settore delturismo manca forza lavoro: bisogna cambiare una serie di regole che fanno sì che sia quasi meglio non andare a lavorare piuttosto che lavorare, in particolare per i giovani. Bisogna intervenire velocemente, anche perchè il settore sta ripartendoe avrà una ripartenza velocissima" ha aggiunto.
Grido d'allarme che arriva anche dagli agriturismi toscani che hanno inaugurato lastagione estiva ma sono in cerca di personale stagionale: all'appello, secondo le stime di Confagricoltura Toscana "manca il 10-15%, circa 2.000 persone tra cuochi, camerieri, addetti alle pulizie o all'accoglienza"."Siamo in difficoltà: gli agriturismi, come le attività alberghiere e quelle di ristorazione, hanno problemi a reperire personale stagionale: probabilmente è l'effetto del reddito dicittadinanza, molti preferiscono percepire il sussidio che lavorare" ha commentato Marco Neri, presidente di ConfagricolturaToscana. "Servirebbero maggiori incentivi per incoraggiare i giovani al lavoro".
Complice il ponte del 2 giugno è ufficialmente iniziata la seconda estate contraddistinta dalla pandemia. Secondo le stime dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori circa il 12% degli italiani ha approfittato dell'occasione per trascorrere almeno una giornata lontano da casa, ma solo un terzo ha pernottato in una località turistica.