martedì 25 febbraio 2025
Successo di pubblico, eleganza e fascino per il Concorso dedicato alle auto classiche e sportive che ha anche dato inizio alle celebrazioni del decennale del Polo Storico Lamborghini
La Bugatti Type 59 del 1934 che ha vinto il premio Best in Show

La Bugatti Type 59 del 1934 che ha vinto il premio Best in Show - .

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Un trionfo di pubblico, eleganza e passione ha caratterizzato The I.C.E. St. Moritz 2025, l'evento che ha trasformato il suggestivo lago ghiacciato delle Alpi svizzere in un palcoscenico esclusivo per 52 auto classiche e sportive davvero iconiche; una selezione eccezionale che ha fatto sognare gli appassionati di tutte le età. L'edizione appena conclusasi ha registrato un'affluenza di pubblico senza precedenti, confermando l'impronta internazionale di questo evento esclusivo. Oltre ventimila visitatori, provenienti da ogni angolo del mondo, hanno animato la città e il suo lago nelle due giornate baciate dal sole. Venerdì 21 febbraio, la giuria internazionale ha selezionato le vetture vincitrici delle cinque categorie in concorso, premiando l'eleganza, la rarità e la storia di ogni modello: Ferrari 500 TRC Scaglietti del 1957 (Barchettas on the Lake); Bugatti 59 del 1934 (Open Wheels); Alfa Romeo 6C 1750 GS aprile del 1931 (Concept Cars & One Offs); Ferrari 275 GTB/4 del 1966 (Icons on Wheels) e Porsche 908/03 del 1971 (Racing Legends).

Sabato 22 febbraio, la seconda giornata di manifestazione, ha aperto agli attesi giri liberi sul lago per la gioia del pubblico, rapito dallo spettacolo unico di queste meraviglie automobilistiche riflesse sulla superficie ghiacciata. Nel pomeriggio, a chiusura dell’evento, è stato assegnato il prestigioso riconoscimento Best in Show. Quest’anno il trofeo è stato espressamente ideato per The I.C.E. dall’archistar Lord Norman Foster, che ha premiato la Bugatti 59 (1934) insieme a Tilly Harrison, Managing Director di Richard Mille Middle East e Turchia. Inoltre, nell’occasione, alla Ferrari 250 GT SWB "Sefac" (1961) è stato conferito il premio Spirit of St. Moritz, firmato e consegnato personalmente dall’artista Rolf Sachs, presentato da Marijana Jakic, CEO di St. Moritz Tourismus. Infine, la Lamborghini Miura SV (1972) è stata insignita del premio del pubblico Hero Below Zero.

The I.C.E. St, Moritz 2025, oltre al concorso sul lago ghiacciato, si è proposto come un evento diffuso, coinvolgendo attivamente l’intera città con un programma collaterale ricco di appuntamenti artistici e culturali. L’atmosfera vibrante e l’emozione palpabile hanno reso questa edizione un’esperienza indimenticabile, confermando The I.C.E. come un appuntamento imperdibile per gli amanti dei motori, dell’arte e dell’eleganza senza tempo.

In questa occasione a St. Moritz sono iniziate le celebrazioni per il decennale del Lamborghini Polo Storico, con due giornate dedicate alle vetture storiche e alle attività del programma heritage del marchio di Sant’Agata Bolognese. A catturare l’attenzione degli ospiti per tutto il fine settimana è stata una straordinaria Diablo SE 30. La vettura in colore “Lambo Thirty”, un viola brillante creato appositamente per questa versione, è stata posizionata in modo spettacolare, “volando”, sulla terrazza panoramica del Balthazar Downtown. Dalla stessa terrazza si è potuto ammirare il lago ghiacciato di St. Moritz, che ha fatto da palcoscenico ad altre due vetture storiche Lamborghini. La Countach “pace car”, che prese parte come supporto al Gran Premio di Formula 1 di Montecarlo, del 1981 e del 1982, ed una Miura SV. “A St. Moritz abbiamo dato inizio ad un anno di celebrazioni che ci porteranno in alcune delle località più esclusive del mondo, coinvolgendo la nostra community internazionale”, ha dichiarato Alessandro Farmeschi, After Sales Director di Automobili Lamborghini. Le celebrazioni per il decimo anniversario del Lamborghini Polo Storico proseguiranno a Roma, dal 24 al 27 aprile, con la partecipazione al Concorso di Anantara, un nuovo evento di rilevanza internazionale dedicato esclusivamente alle automobili storiche italiane.

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