martedì 22 ottobre 2013
​Mercedes rinnova la gamma del suo veicolo commerciale di maggior successo. Sistemi di sicurezza d'alto livello, tra i quali (di serie) il Crosswind Assist, che consente di mantenere la traiettoria del veicolo in caso di forte vento laterale
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Sprinter uguale velocista. E quello firmato Mercedes-Benz, di scatti, nel corso della sua lunga storia ne ha fatti parecchi. Così tanti da diventare il punto di riferimento tra i veicoli commerciali a livello internazionale. Il primo fu nel 1995, quando si mise alle spalle la concorrenza presentandosi con motori potenti ed efficienti, con l’ABS di serie e, soprattutto, con un mezzo che, tranne nell’ampiezza e nello spazio, aveva ben poco del veicolo commerciale tradizionale e moltissimo della classica vettura. Lo Sprinter, infatti, per la prima volta diventava un mezzo di lavoro che si guidava con lo stesso comfort offerto normalmente da un'auto.
 
Non è un caso che, fedele all’equazione veicolo commerciale = automobile, nel 2000 debuttano il cambio automatico a 5 rapporti e il cambio automatizzato a 6 rapporti, i motori common rail a quattro valvole e l’airbag guidatore di serie. Due anni dopo, ecco l’ESP (di serie) su tutte le versioni trasporto passeggeri. Nel 2006 lo sprinter viene rinnovato fuori e dentro, e si presenta con l sovralimentazione a due stadi, il nuovo cambio automatico con tanto di convertitore e l’Adaptive ESP offerto di serie. Grandi novità arrivano nel 2009 con l’interessante proposta di motori quattro cilindri, ovviamente per Mercedes-Benz tutti rigorosamente Euro V, abbinati al cambio manuale ECO Gear al fianco del quale, nel 2012, verrà messo a disposizione anche l’ottimo automatico 7G-Tronic. Lo stesso, in pratica, utilizzato sulle prestigiose vetture del costruttore tedesco.
 
Forte di oltre 2,5 milioni di immatricolazioni in più di 30 Paesi (127.000 unità in Italia), ora, con il rinnovamento completo della gamma, lo Sprinter ha tutte le carte in regola per… ripartire. “Tutta la cultura automobilistica Mercedes l’abbiamo sfruttata anche nei veicoli commerciali”, sostiene Dario Albano, direttore commerciale Veicoli Commerciali. “Lo Sprinter è il primo van straniero in Italia e con la nuova gamma intendiamo confermarci nel ruolo di prima alternativa ai prodotti italiani”.
 
Obiettivo importante, quindi, per il raggiungimento del quale il costruttore tedesco si affida al rinnovo totale dell’abitacolo: nuovo volante, posizione di guida migliorata grazie anche all’ottima posizione della leva del cambio, buoni materiali, vani porta-oggetti utili e ben distribuiti e, in particolare, spazio e volontà. Non solo: a disposizione dei clienti una gamma composta di 3 motori con potenze da 90 a 190 CV (3.0l V6 Diesel, 2.2l R4 Diesel e 1.8 R4 benzina-metano), 2 cambi, 2 sistemi di trazione e più di 1.000 varianti. Fra questi, da sottolineare il primo Euro 6 (BluTEC)  nei veicoli commerciali con tanto di pacchetti BlueEfficiency. Il pacchetto di base (990 euro), disponibile su tutte le versioni, prevede l’Eco start&stop, la gestione intelligente gruppi secondari e gli pneumatici a basso coefficiente di rotolamento e garantisce un risparmio di carburante pari allo 0,5L ogni 100 km. Con 1.090 euro, invece, è possibile avere il pacchetto BlueEfficiency Plus (solo sulle versioni BlueTEC, Furgone e Kombi) che aggiunge la gestione elettronica ventola radiatore e il rapporto al ponte più lungo. Il risparmio? 0,8 litri ogni 100 km.
Le carrozzerie sono 3 - Furgone, Kombi (trasporto passeggeri) e Autotelaio – mentre si possono scegliere fra 3 passi, 4 lunghezze e 3 altezze. Nella dotazione di serie dei veicoli destinati al mercato Europeo rientra oggi anche il sistema di manutenzione ASSYST che assicura intervalli di manutenzione più lunghi che raggiungono i 60.000 km. Anche dal punto di vista della sicurezza ci sono grandi novità, tra cui alcune anteprime mondiali per i veicoli commerciali, che contribuiranno a ridurre ulteriormente il numero di incidenti, aumentando quindi la sicurezza del passeggero e del carico. Fanno il loro debutto su Sprinter il sistema di assistenza che mantiene la traiettoria del veicolo in presenza di forte vento laterale (Crosswind Assist), i sistemi di mantenimento della distanza di sicurezza (Collision Prevention Assist) e di controllo dell’angolo cieco (Blind Spot Assist). Ulteriori novità sono il sistema di controllo dei fari abbaglianti (Highbeam Assist) ed il sistema di assistenza al mantenimento della corsia (Lane Keeping Assist).
Il sistema di assistenza che consente di mantenere la traiettoria del veicolo in caso di forte vento laterale (Crosswind Assist) è di serie. Gli altri sistemi di assistenza sono disponibili come optional singoli o parte di pacchetti. In questo modo, ogni Cliente potrà personalizzare il proprio Sprinter in base alle proprie esigenze. Inoltre, Mercedes-Benz ha ulteriormente migliorato la dinamica di marcia di Sprinter.
 
Lo Sprinter Furgone parte da 24.120 euro e arriva 38.960 euro; la versione Kombi (trasporto passeggeri) va da 30.380 a 37.849 euro, mentre lo Sprinter Autotelaio parte da un minimo di 20.790 e arriva a un massimo di 34.840 euro. 
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