E' l'automobile, bellezza. Che alle mode si piega spesso e volentieri, perché già è difficile vendere: se poi non ti adatti ai gusti di pubblico, diventa quasi impossibile esistere. Non c'è nulla di scandaloso allora se la sesta generazione di Espace, una delle vetture più iconiche di Renault ma anche della storia, abbandona le storie fattezze di classica monovolume per abbracciare quelle più trasversali e "piacione" del Suv che assicurano maggior trasversalità, sicurezza e protezione per gli occupanti. La nuova versione è già ordinabile, e le prime consegne in Italia sono previste per settembre. Nessuna anticipazione sui prezzi, ma è verosimile che il listino possa partire da circa 40.000 euro.
Sono passati quarant'anni da quando, nel 1983, Renault svelò la sua prima Espace, quella che può essere considerata la prima “voiture à vivre”. Una pioniera delle multispazio, unica nel suo genere, spesso copiata in seguito, mai eguagliata. Oggi, il marchio francese la ripropone in nuova veste, ancora a 5 o 7 posti, per rafforzare la grande offensiva di Renault nei segmenti C e D recentemente iniziata con Arkana, Megane E-Tech e Austral. Nuovo Espace diventa un Suv dal design atletico ed elegante, una specie di Austral allungata, intrisa di sportività nell’allestimento Esprit Alpine, riconfermandosi con i suoi 4,72 metri di lunghezza e un bagagliaio enorme (quasi 600 litri nella configurazione a 5 posti) il modello più abitabile della gamma Renault. La scelta di materiali raffinati e la qualità di assemblaggio e finiture poi mettono in risalto gli equipaggiamenti da alto di gamma, come il tetto panoramico di oltre un metro quadrato, tra i più ampi del mercato.
Quattro i concetti che i progettisti francesi hanno scelto di privilegiare: spaziosità, leggerezza, qualità e infotainment. Partendo dalla nuova regola base scelta da Renault, ma un po' da tutti i design moderni dell'automobile: "less is more". Così la nuova Espace è più corta di 14 centimetri rispetto al modello che va a sostituire, meno pesante (215 kg) e più ecologica con il suo motore 1.2 E-Tech Full Hybrid già sperimentato con successo su Arkana e Austral da 200 CV che promette consumi di 4,6 litri per 100 km e un’autonomia fino a 1.100 chilometri con un pieno, senza necessità di ricarica. Costruita sulla piattaforma dell’Alleanza CMF-CD, grazie a un telaio appositamente progettato e ai suoi 32 dispositivi di assistenza alla guida, sembra una vettura ideale per i lunghi viaggi. Con il piacere di guida potenziato dal MULTI-SENSE e dal 4CONTROL Advanced, il sistema a quattro ruote sterzanti di Renault che rende agile un'auto dalle dimensioni importanti ma dalla linea tutto sommato filante e moderna. Quanto alla personalità, beh non si può avere tutto dalla vita: e il confronto con alcune versioni del passato può essere penalizzante. Anche se è sempre e solo una questione di gusti.