venerdì 1 dicembre 2023
Tra gli studenti è Sofia Di Marco del liceo Ripetta di Roma a ottenere il riconoscimento come giovane pubblicitaria
Assegnati i Premi San Bernardino

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Presso l’aula Giubileo dell’Università Lumsa di Roma ha avuto luogo il Premio San Bernardino per la pubblicità socialmente responsabile, che nel 2023 compie 20 anni. L'evento è organizzato da Lumsa e Ispromay e ha il patrocinio della Regione Lazio, del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione e del Centro Responsabilità Sociale San Bernardino. Gli obiettivi principali del Premio sono, da una parte quello di fornire un riconoscimento alle campagne profit e non profit che, nel corso dell’anno, si sono distinte come portatrici di messaggi etici al fine di ispirare un autentico cambiamento nella società; dall’altra la manifestazione vuole essere un momento formativo, dal punto di vista etico e professionale, per gli studenti delle scuole superiori partecipanti. La campagna Essere una donna non dovrebbe essere un rischio di Axa Assicurazioni e Publicis Conseil vince il Premio San Bernardino per la categoria Profit. «Siamo molto orgogliosi, forse in questi giorni più che mai, di ricevere questo premio per una campagna che si pone come una grande finestra sulle problematiche, i rischi e le vulnerabilità a cui le donne possono essere esposte quotidianamente nell’arco della loro vita nel Mondo – ha dichiarato Letizia D’Abbondanza, Customer Director di Axa Italia. - Attraverso uno storytelling realistico ed emozionale, abbiamo voluto lanciare un messaggio per spingere a riflettere sulla capacità di lottare, tutti insieme, per un futuro diverso, migliore». Assieme a Letizia D’Abbondanza, hanno ritirato il riconoscimento Raffaella Pisanò, Head of Marketing & P2P di Axa Italia ed Eleonora Boccia, Head of Brand, Advertising and Planning di Axa Italia. L’inno alla vita quotidiana di una donna malata di leucemia di Ail Milano e Gibbo&Lori con Paolo Lentini dal titolo Non vedo l’ora si è aggiudicato il riconoscimento per la categoria Non Profit. A ritirare il Premio Giovanbattista Oneto e Lorena Cascino di Gibbo&Lori. «Cerchiamo ogni giorno di rappresentare lo sforzo e le paure dei pazienti, nella speranza di indurre la società e le istituzioni a non lasciarli soli. Lo spot traduce perfettamente come Ail sopperisce alle necessità dei pazienti con tutti i servizi che mette in campo e fa vedere come cerca di riportarli alla normalità. Ringraziamo quindi Ail Milano per l’ideazione di questa campagna e ringraziamo il Premio San Bernardino e l’Università Lumsa per questo prezioso riconoscimento». Queste le parole di Giuseppe Toro, presidente di Ail nazionale. A decretare i vincitori per le categorie Profit e Non profit è stata una giuria composta da Lucio Brunelli (Giornalista ed ex direttore di TV2000), Alberto Contri (Past President di Pubblicità Progresso), Sara Gandolfi (Giornalista del Corriere della Sera), Marco Girardo (Direttore di Avvenire), Gennaro Iasevoli (Prorettore alla Ricerca e all'Internazionalizzazione dell'Università Lumsa), Nataša Govekar (Direzione Teologico Pastorale, Dicastero Vaticano per la Comunicazione), Luca Pandolfi (Docente Università Urbaniana) e Marco Tarquinio (Editorialista di Avvenire). Presidente del Premio e della giuria Egidio Maggioni. Le campagne di Axa e Ail Milano sono state anche premiate dagli studenti presenti in aula. Tra le altre finaliste Profit in gara c’erano: La differenziata, fatta male, genera mostri di Iren Ambiente e Leagas Delaney, Adamo 2050 di Plasmon e Dude e Uguali e insieme di Rai. Per la categoria Non Profit, invece, tra le finaliste c’erano anche I diritti non dipendono dalla fortuna, ma da azioni concrete di ActionAid Italia con Grey e The Jackal (Ciao People); UP-prezzami di Save the Children e Movimento Giovani per Save the Children; Ridiculous excuses not to be inclusive di Coordown e Small. Per quanto riguarda il Premio Giovane Pubblicitario a trionfare è stata Sofia Di Marco della V A del Liceo artistico Ripetta di Roma. «Abbiamo premiato il lavoro che coniugava al meglio rigore e creatività, rappresentando l’istituzione e rispondendo al brief fornito», ha dichiarato Patrizia Collesi, responsabile Promozione e sviluppo cultura statistica di Istat. È stato infatti l’Istituto nazionale di statistica ad assegnare quest’anno il brief di comunicazione agli studenti; focus del project work denatalità e invecchiamento della popolazione. Gli altri istituti superiori che hanno abbracciato l’iniziativa sono stati l'Iss Confalonieri De Chirico di Roma, l'Istituto Angelo Frammartino di Monterotondo, e il Iis Professionale "Rosario Livatino" di Palestrina.

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