Ntt Data Italia, divisione italiana del colosso giapponese del settore dell’Information Technology, crede nell'inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Una filosofia aziendale che si traduce nella partecipazione al Diversity Day di Roma e nella formazione mirata.
«Il Diversity Day - spiega Antonio Vitale, vice president Human Resources di Ntt Data Italia - è un progetto che promuove concretamente il diversity management e l’inclusione lavorativa delle persone in situazione di svantaggio nel mercato del lavoro, in partnership con le aziende, le istituzioni, l’Università, i media e la società civile. Noi abbiamo sempre creduto in questa iniziativa, che offre anche l'occasione di incontrare candidati con alte competenze, che sono spesso difficili da trovare».
La multinazionale conta su una presenza globale in oltre 50 Paesi, 100mila professionisti e una rete internazionale di centri di ricerca e sviluppo a Tokyo, Palo Alto e Cosenza. In Italia è presente con oltre 2.700 dipendenti e otto sedi: Milano, Roma, Torino, Genova, Treviso, Pisa, Napoli e Cosenza.
Dopo il successo della precedente edizione che si è tenuta a Roma con Elis lo scorso anno in cui tutti e dieci gli stage si sono trasformati in assunzione, Ntt Data Italia, col supporto della società di ricerca del personale Sintex, ha selezionato ulteriori dieci neo diplomati e/o laureati massimo 30enni, con un forte interesse e predisposizione per il campo della programmazione e appartenenti alle liste protette, per offrire loro la possibilità di intraprendere un percorso di formazione professionale realmente qualificante.
Il percorso di formazione, iniziato lo scorso settembre con uno stage retribuito di quattro mesi, si concluderà a dicembre, ha previsto la frequenza al Java Talent Camp, organizzato in collaborazione con Siam (Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri).
«Il corso di 168 ore - precisa Vitale - ha il fine di far acquisire ai partecipanti le competenze necessarie per integrarsi nei team di progetto aziendali, attraverso lo sviluppo sia di competenze proprie del “Junior Software Developer”, sia di competenze di natura relazionale e di processi It. Le lezioni si sono tenute dal 18 settembre al 16 ottobre presso le aule informatiche della Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri. Adesso i ragazzi lavorano sui progetti in sede Ntt Data a Milano come previsto con uno stage per il “training on the job”. Gli studenti sono stati impegnati nello sviluppo di un progetto didattico, tipicamente un'applicazione stand alone, che, pur nella sua semplicità, permetta allo studente di mettere in pratica i concetti affrontati».
Al termine del corso e fino a gennaio 2018, i ragazzi hanno occasione di mettere in pratica le conoscenze acquisite proseguendo lo stage, suddivisi in diverse aree, con l’obiettivo di raggiungere una sufficiente autonomia operativa che consenta di confermare i candidati valutati più idonei con un contratto di apprendistato.
La filosofia aziendale è riconoscibile anche nei volti di Maria Grazia Lucente, software developer engineer, e Alessandro Manoni, junior consultant che si occupa di interfacce grafiche per sistemi di controllo nel settore della difesa. «Siamo stati assunti - raccontano i due appartenenti alle categorie protette - al termine del periodo di formazione. Qui abbiamo incontrato un bel clima. Non solo siamo stati assistiti da un tutor, ma tutti i colleghi ci hanno sostenuto e ci hanno accolto con cordialità. Ora lavoriamo nella sede di Roma. Siamo soddisfatti della nostra attività, in linea con le nostre aspirazioni e le nostre competenze».