La Mazda CX 60 sotto la Tour Eiffel - .

Tempo di Olimpiadi, o quasi. Va da sé che la scelta della meta per il Touring Test dedicato questa volta alla Mazda CX 60 non possa che cadere sulla capitale transalpina che dal 26 luglio accoglierà i Giochi: più di duemiladuecento chilometri da Milano tra andata, ritorno e qualche escursione irrinunciabile, sufficienti per testare la nuova ammiraglia del Marchio, che rappresenta tutto ciò che Mazda ha acquisito nel proprio DNA negli ultimi 100 anni, dal design sia esterno sia degli interni alla raffinata maestria artigianale giapponese, le più recenti innovazioni in fatto di tecnologie e motorizzazioni innovative. Si tratta di un SUV con motore anteriore e trazione posteriore, imponente a muso lungo e, al tempo stesso, elegante e dinamico, ispirato alle ultime evoluzioni del design Kodo, dove l’elegante design degli interni mescola materiali e aspetti diversi come legno d’acero, pelle nappa, tessuti giapponesi lavorati in modo unico e dettagli cromati, con la cucitura del cruscotto dal particolare dettaglio.

L'Assemblea Nazionale - .

Giunti a Parigi, capiamo subito che le Olimpiadi hanno assunto un rilievo straordinario nella capitale, che si presenta decorata e addobbata ovunque con l’immagine scelta per personalizzare e rendere visibile a tutti la manifestazione, spesso con risultati piacevoli, come nel caso della decorazione allestita nella facciata del Palazzo Borbone, in francese Palais Bourbon, dell’Assemblea Nazionale, edificio storico situato sulla Rive Gauche, la riva sinistra della Senna, sul Quai d'Orsay, tra il Pont de la Concorde e il Pont de l'Alma. Il palazzo fu realizzato tra il 1722 e il 1728 per volere della duchessa Luisa Francesca di Borbone, figlia di Luigi XIV, per poi essere ampliato successivamente, nel 1764, per volere di Luigi-Giuseppe di Borbone-Condé, nipote di Luisa Francesca, il quale fece realizzare le due ali che cingono il cortile d'onore. Infine, fra il 1803 e il 1807 Napoleone fece realizzare la facciata neoclassica che affaccia sulla Senna.

La CX-60 rappresenta un doppio inedito per Mazda: introduce la prima tecnologia full hybrid plug-in del Marchio sul mercato europeo dei SUV, costituendo il primo dei due nuovi modelli del gruppo Large Product della Casa di Hiroshima che vengono introdotti in tutta Europa, in attesa dell’arrivo della CX-80. La vettura è dotata di un propulsore Skyactiv-G 2.5, quattro cilindri benzina a iniezione diretta, al quale si aggiunge un motore elettrico da 129 kW e una batteria ad alta capacità da 355V e 17,8 kWh. Questa combinazione di motore termico e motore elettrico fornisce una potenza totale di sistema di 327 CV/241 kW e un’abbondante coppia di 500 Nm, facendone la autovettura da strada più potente che Mazda abbia mai prodotto, accelerando da 0-100 km/h in 5,8 secondi e raggiungendo una velocità massima autolimitata di 200 km/h. Quando si viaggia con il solo motore elettrico, la nuova Mazda PHEV ha un consumo di carburante combinato WLTP di soli 1,5 l/100 km, e le emissioni di CO2 combinate WLTP sono di soli 33 g/km, con una autonomia di 63 km in solo elettrico a una velocità massima di 100 km/h.

L'ingresso del ponte Alessandro III dal Quai d'Orsay - .

Purtroppo, l’impatto olimpico sulla città non si limita alle decorazioni, ma spesso impatta sulla viabilità. Come nel caso del ponte Alessandro III. Circondato da innumerevoli monumenti sparsi intorno alla capitale, il ponte è stato luogo degli eventi più memorabili della città dalla sua inaugurazione per l’Expo del 1900 ed è un’opera d’arte di tutto rispetto. Il ponte è largo 45 metri e lungo 107 metri, delimitato da quattro colonne con statue di bronzo che forniranno uno sfondo spettacolare per i Giochi di Parigi. Unisce altre due sedi di Parigi 2024: il Grand Palais e gli Invalides, ed è la perfetta illustrazione dell’obiettivo del Comitato Organizzatore di portare i Giochi al centro della capitale francese, in mezzo ai paesaggi e ai monumenti più amati e conosciuti. Il ponte è anche molto vicino al Palazzo della Concordia, Campo di Marte, Torre Eiffel e il Pont d’Iéna; quindi, l’intera area avrà un’energia molto vivace durante i Giochi. Fornirà un panorama maestoso per il traguardo della prova individuale di ciclismo, della prova a cronometro, del nuoto in acque libere, del triathlon e del triathlon Paralimpico. Tutto bello, certamente: ma cosa ne diranno i parigini, che per tutta la durata dei Giochi si troveranno ad affrontare problemi terribili di viabilità e di spostamento?

Tornando alla vettura, il posizionamento della batteria ad alta tensione tra gli assali anteriore e posteriore e il più in basso possibile all’interno della scocca conferisce alla nuova Mazda CX-60 PHEV un baricentro particolarmente basso. Questo, combinato con un sistema di trazione integrale permanente che incorpora il trasferimento della coppia tra gli assali tramite cardano, conferisce all’auto caratteristiche superiori di manovrabilità all’altezza delle migliori vetture del segmento premium.

Il Trocadero - .

Quanto a portare in centro, in lughi iconici di Parigi, le gare, non fa eccezione il Trocadéro. Trocadéro e la Torre Eiffel si trovano uno difronte all’altra, in uno dei paesaggi più iconici di Parigi; quest'area nel cuore della città sarà dedicata ai Giochi, ospitando diversi eventi e un'ampia gamma di attività per celebrare gli atleti e le atlete e le loro prestazioni, offrendo una piattaforma agli spettatori dal vivo e alle televisioni per il triathlon, ciclismo su strada e atletica (maratona e marcia 20 km), mentre il Pont d'Iéna sarà allestito per accogliere gli spettatori e atleti.

Anche il design dei fari anteriori del modello che abbiamo prtovato è nuovo per Mazda. A differenza dei precedenti, la disposizione dei fari della Mazda CX-60 presenta luci a sviluppo verticale e una firma luminosa a forma di L per creare una nuova espressione. Di profilo, il posizionamento arretrato dell’abitacolo conferisce al veicolo un senso dinamico di movimento. In sintonia con la consuetudine di aggiungere un emblema al parafango anteriore delle auto sportive, la Mazda CX-60 presenta una firma laterale per riflettere le eccellenti prestazioni su strada offerte dalla sua architettura a motore anteriore e trazione posteriore. Anche la firma dell’illuminazione posteriore adotta un design a forma di L per abbinarsi a quella dei gruppi ottici anteriori. Lo sviluppo orizzontale continuo e largamente diffuso crea una firma luminosa appropriata per un veicolo di classe premium.

Guidando con piacere, abbiamo affrontato la spianata des Invalides, il giardino di uno dei monumenti più belli di Parigi. È un vasto spazio verde nel settimo distretto della Capitale, situato di fronte al magnifico Hôtel des Invalides. Nel cuore di Parigi, è diventata una delle località preferite da cittadini e turisti per fare sport, godersi della musica o fare una passeggiata. Storia, cultura e sport competitivo si uniranno in questo luogo eccezionale dove gli arcieri Olimpici e Paralimpici prenderanno di mira le medaglie più ambite. L'Hôtel des Invalides fu costruito durante il regno di Luigi XIV nel 1687 come ospedale militare e come casa di riposo per i veterani di guerra. Oggi, questo edificio rinomato a livello mondiale, incorpora il museo di storia militare francese e alcuni monumenti come la tomba di Napoleone Bonaparte. Di fronte si trova il ponte di Alessandro III che unisce questa località al Grand Palais e alla sponda destra della Senna.

Il nuovo sistema di personalizzazione per il conducente della Mazda CX-60 comprende tre funzioni: impostazione automatica per la posizione di guida; ripristino automatico delle impostazioni; e assistenza in ingresso/uscita dall’abitacolo. L’impostazione automatica per la posizione di guida utilizza una telecamera per rilevare la posizione degli occhi del guidatore e fornire informazioni sulla sua altezza per stimarne il fisico, quindi regola automaticamente sedile, volante, head-up display e specchietti retrovisori esterni in modo che coincidano con la posizione ottimale del guidatore. Il ripristino automatico delle impostazioni utilizza il riconoscimento facciale e i dati su oltre 250 regolazioni e impostazioni memorizzate nel veicolo - tra cui posizione di guida, comandi audio e condizionatore - per ripristinare rapidamente e automaticamente le impostazioni di ciascuno quando cambia il conducente. Il sistema può memorizzare le impostazioni per un massimo di sei persone, più ospiti. Inoltre, la funzione di assistenza all’ingresso/uscita facilita l’ingresso e l’uscita del conducente dall’auto facendo scorrere il volante e il sedile in modo da favorire la fase di entrata ed uscita dall’abitacolo del guidatore. La CX-60 è stata inoltre concepita per facilitare il controllo visivo in diagonale dietro il veicolo, consentendo al conducente di cambiare corsia con maggiore tranquillità. Inoltre, alla base del montante A è stata data una forma ampia e curva per facilitare l’identificazione dei bambini agli incroci.

Il Roland Garros - .

In tema di Olimpiadi, non tutto si svolgerà in centro, per fortuna. Il Roland-Garros è un campo leggendario, un’icona del tennis mondiale, e sarà uno degli impianti chiave per i Giochi di Parigi 2024, ma non ospiterà solo il tennis e il tennis in carrozzina, ma anche il pugilato e il sitting volley. Intitolato in memoria dell’aviatore francese Roland Garros, il centro è stato costruito nel 1928 come palcoscenico per i risultati dei giocatori francesi nella Coppa Davis. Situato ai bordi del Bois de Boulogne, vicino al Parco dei Principi, Roland Garros ospita ogni anno uno dei quattro tornei del Grande Slam, uno dei maggiori eventi sportivi internazionali organizzato dalla Federazione francese di tennis e trasmesso in più di 220 paesi nel mondo. Esteso e rinnovato in numerose occasioni per poter competere con i campi degli altri Grandi Slam, il centro di Roland Garros è composto da 18 campi in terra battuta situati su 12 ettari. L’ultima ristrutturazione, fatta tra il 2015 e il 2021, ha reso possibili l’istallazione di un tetto apribile sul campo centrale Philippe-Chartier, mentre il campo da 5.000 posti intitolato a Simonne-Mathieu è stato integrato nei giardini delle serre d’Auteuil.

Ma tornismo alla nostra Mazda. Il sistema audio Bose a 12 altoparlanti della CX-60 ci tiene compagnia con un suono di livello superiore ed è unico sia nel design sia nelle prestazioni. Porta a un livello superiore l’approccio ingegneristico di Bose BassMatch, offrendo un’esperienza di ascolto potente con un profondo impatto delle basse frequenze per tutti gli occupanti. Situato sotto il sedile anteriore destro, il cuore del sistema è un amplificatore digitale Bose con nove canali di equalizzazione personalizzata ed elaborazione digitale del segnale, compresa la tecnologia audio surround Bose Centerpoint 2, l’elaborazione Bose SurroundStage e la tecnologia di compensazione del rumore Bose AudioPilot 2.

La Flamme de la Libertè - .

E quando attraverserete il ponte de l’Alma, non confondetevi: quella che troverete non è la Fiamma Olimpica, ma una Torcia con fiamme dorate e memoriale non ufficiale per Diana, realizzato per rendere omaggio all'amicizia tra Stati Uniti e Francia.
Insomma, dopo questa lunga cavalcata, la Mazda CX-60 appare promossa. Per tante qualità, tra cui spiccano la grande maneggevolezza, non ostante le generose dimensioni, che però si apprezzano quando si è a bordo, per il comfort che regalano; la sorprendente silenziosità, che aiuta molto nelle lunghe trasferte autostradali; fluidità di marcia nei misti stretti e veloci, grazie alla coppia generosa. E poi, sembra impossibile visto il peso e le dimensioni, consumi che alla fine si rivelano non preoccupanti. Certo, la vettura è dotata di Convenience & Sound Pack e tetto apribile panoramico in cristallo, e nella versione TAKUMI oggetto del nostro Touring Test parte da un prezzo base di € 64.535,00, a cui vanno aggiunti i pack ricordati e la vernice Metallizzata Premium Soul Red Crystal, per arrivare con questo allestimento a €73.185 ,00. Non sono pochi, ma c’è davvero tutto.

E le Olimpiadi? Se non volete diventare matti con transenne ovunque, viabilità modificate che il navigatore non riconosce (sempre che andiate in auto), controlli di sicurezza minuziosi e continui (anche i residenti dovranno munirsi di appositi pass e viaggiare con i documenti di identità alla mano per muoversi), prezzi inevitabilmente lievitati per tutto, forse è meglio optare per divano e televisione.