lunedì 7 marzo 2016
In occasione della festa dell'8 marzo, Fondazione ANIA e Viasat mettono a disposizione su 100 vetture un dispositivo satellitare per segnalare problemi e chiedere aiuto
Donne al volante: arriva la “scatola rosa”
COMMENTA E CONDIVIDI
Le donne rappresentano uno spicchio considerevole e sempre più numeroso di automobilisti italiani: in base ad una recente rilevazione ACI/Censis, il 57% dei patentati sono maschi e il 43% femmine. Delle oltre 37milioni di auto che circolano nel nostro Paese, quasi il 40% sono intestate proprio alle donne. Ogni giorno, in Italia, si verificano inmedia - secondo gli ultimi dati disponibili ACI/Istat, che saranno pubblicati sull'11° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale di Viasat Group - 458 incidenti stradali (177 mila ogni anno) che provocano la morte di 9 persone (3.381 l'anno) e il ferimento di altre 688 (oltre 251 mila l'anno). Secondo gli ultimi dati disponibili, in un anno le donne rimaste ferite sono quasi 52.750 (il 31% del totale), mentre quelle decedute sono 224 (il 10% del totale). Di qui l'idea di un dispositivo satellitare pensato esclusivamente per l'universo femminile.
 
L' 8 marzo infatti alle prime donne che ne faranno richiesta al sito web http://scatolarosa.smaniadisicurezza.it/registrati.asp verranno messe a disposizione gratuitamente 100 "pink box" da installare sulla propria vettura che, combinando le tecnologie GSM e GPS, consentono di localizzare il veicolo in caso di situazioni di emergenza. Utilizzando una funzione che alcuni marchi già montano di serie sulle loro vetture, la guidatrice può segnalare una situazione di pericolo lanciando un SOS sia dall'interno dell'auto, attraverso un comodo pulsante, che dall'esterno mediante un telecomando anti-panico. La Centrale VIASAT - operativa 365 giorni l'anno, 24 ore su 24 - ricevuto il segnale, provvede immediatamente a contattare l'automobilista e inviare i soccorsi. Il progetto "Pink Box" è stato promosso da Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, in collaborazione con Viasat.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: