lunedì 14 ottobre 2024
Un Forum per condividere esperienze formative, rafforzare le proprie skill, accrescere lo spirito di condivisione e appartenenza, incrementando e consolidando il concetto di mutualità e cooperazione
Giovani soci e socie delle Bcc di Lazio, Umbria e Sardegna

Giovani soci e socie delle Bcc di Lazio, Umbria e Sardegna - FederLus

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Condividere esperienze formative, rafforzare le proprie skill, accrescere lo spirito di condivisione e appartenenza, incrementando e consolidando il concetto di mutualità e cooperazione, proprie del sistema del credito cooperativo. Questi gli obiettivi del I Forum dei giovani soci e socie delle Bcc aderenti alla FederLus, la Federazione delle banche di credito cooperativo del Lazio Umbria e Sardegna, tenutosi a Perugia. Al Forum hanno partecipato oltre 40 ragazze e ragazzi, under 35, di otto delle 13 Bcc FederLUS: Bcc Bellegra, Bcc Castelli Romani e del Tuscolo, Bcc Colli Albani, Banca Lazio Nord, Bcc Nettuno, Bcc Roma, Bcc Provincia Romana, Bcc Spello e Velino.

I ragazzi hanno frequentato attività e corsi e hanno potuto confrontarsi con manager e formatori. A partire dalle lezioni di educazione finanziaria, con lo scopo di formare giovani educatori finanziari e trasmettere loro i fondamentali e gli obiettivi della finanza responsabile e cooperativa. In più, i ragazzi hanno partecipato al convegno Nuovi valori, esigenze e aspettative delle risorse umane: situazione e impatti per le Banche di credito cooperativo, dove è stata presentata una ricerca, realizzata da FederLUS e Kpmg, sulle risorse umane nel credito cooperativo, in cui è emerso che il 90% delle bcc condivide l’importanza delle iniziative volte a favorire crescita professionale e benessere dei propri dipendenti.

Particolarmente interessanti per i ragazzi sono state le testimonianze di aziende italiane “Best Workplace”, come Teleperformance, Micron e Danone, che hanno evidenziato con esperienze concrete come sia possibile attrarre e fidelizzare talenti in azienda, garantendo possibilità di carriera, anche e soprattutto per le donne, con politiche che facilitino la maternità, il work life balance e, più in generale, il welfare aziendale. Non meno importante per i giovani, la ricerca di aziende che si impegnino per lo sviluppo sostenibile del territorio.

I giovani soci e socie hanno avuto poi l’opportunità di confrontarsi con Fabiana Andreani, consulente per l’orientamento al lavoro (career mentor e content creator), che ha fornito loro spunti pratici per progettare la propria carriera, analizzando la situazione del mercato del lavoro in preparazione delle sfide che si devono affrontare per realizzare le aspettative personali. La preparatrice ha proposto un esercizio di visualizzazione volto a effettuare il punto della situazione della propria carriera, e uno su come presentare le proprie soft skill durante un colloquio di lavoro. Una sessione formativa di grande utilità per tutti: sia per chi si sta affacciando al mondo del lavoro, sia per chi ha già una carriera avviata ha così più strumenti per raggiungere i propri obiettivi.

I partecipanti hanno incontrato diversi direttori generali delle Bcc FederLUS, coi quali si è parlato di come aiutare i giovani a creare un lavoro di valore, le opportunità per il territorio e favorire la condivisione di buone prassi.

Non sono mancate anche le attività “inclusive”: i ragazzi e le ragazze sono stati ospitati dal ristorante Numero Zero di Perugia, dove hanno potuto ammirare un lavoro ad alto valore di inclusione sociale. Numero Zero, infatti, di giorno è un centro psichiatrico e di sera un ristorante, dove la metà del personale è composto da pazienti con disturbi mentali. Questi, attraverso la Fondazione La Città del Sole Onlus, sono accompagnati in percorsi di vita alternativi, che attraverso il lavoro danno loro autonomia e ruolo sociale.

Inoltre, al Cinema Post Modernissimo, vecchio locale chiuso negli anni ’90 e tornato attivo grazie a una cooperativa sociale, l’Anonima Impresa Sociale, i Giovani soci hanno potuto incontrare tre realtà aziendali di particolare valenza socio-territoriale, tutte socie della Bcc di Spello e Velino: L’Incontro, una cooperativa sociale che eroga servizi alla persona, in particolare minori, disabili, anziani e salute mentale, Il Frantoio di Spello, storica cooperativa che produce l’olio di Spello Dop patrimonio olivicolo storico nel territorio tra Assisi e Spoleto, e Le Carpenterie Metalliche Umbre, azienda cooperativa salvata dai dipendenti, e passata dal rischio del posto di lavoro al rilancio.

Infine, a conclusione dei lavori, i partecipanti, divisi in gruppi, hanno realizzato quattro reel, dedicati ai temi del Forum: il lavoro perfetto, il talento naturale dei giovani soci, il candidato perfetto e l’imprese cooperativa.

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