"Sono lieto di potervi annunciare una buona notizia, Antonio Tajani, ha finalmente sciolto la riserva e ha dato la disponibilità a guidare il prossimo governo di centrodestra". L'annuncio è arrivato ieri sera da Silvio Berlusconi ospite di Matrix mentre nessun accenno alla candidatura era arrivato durante il comizio tenuto nel pomeriggio a Roma con gli altri leader della coalizione. Poco dopo è arrivata la conferma dal presidente del Parlamento Ue: "Ringrazio Berlusconi per la stima, gli ho dato la disponibilità a servire l'Italia. Ora ogni ulteriore decisione spetta ai cittadini e al presidente della Repubblica". Ma nel centrodestra continuano ad esserci opinioni diverse sulla guida del governo qualora la coalizione raggiunga la maggioranza assoluta dei seggi. "Nel caso vincessimo noi - ha osservato il leader della Lega Matteo Salvini - il capo dello Stato dovrebbe scegliere di far formare l'esecutivo a chi nella coalizione prende un voto in più. Se qualcuno vuole Tajani presidente del Consiglio voterà Berlusconi, se preferisce le idee e la forza della Lega sceglierà Salvini, molto semplice". Insomma nel centrodestra i giochi non sono ancora fatti e tutto dipenderà dall'esito delle urne. Il numero uno dell'europarlamento può contare per ora sull'appoggio. oltre che di Forza Italia, dei centristi di Lorenzo Cesa e Raffaele Fitto.
Berlusconi "incorona" il presidente dell'Europarlamento, che accetta la candidatura. Ma Salvini non ci sta: dipende da chi avrà più voti
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