Una stazione della metro C a Roma
Sabato 12 maggio apre la stazione San Giovanni della metro C. Lo annuncia la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Roma e l'Italia ritornano a correre. Abbiamo sbloccato dopo anni di fermo i lavori - ha detto Raggi in conferenza stampa -. Roma comincia a mostrare che le cose si possono fare. Inauguriamo una stazione museo che diventerà operativa. Ce la invidieranno da ogni parte del mondo». La stazione San Giovanni della metro C, molto attesa a Roma, collegherà per la prima volta la terza linea metropolitana della Capitale con la metro A. La linea C della metropolitana non si fermerà alla stazione Fori Imperiali, ma arriverà a piazza Mazzini e poi anche fino alla Farnesina. È l'obiettivo annunciato in una conferenza stampa in Campidoglio a cui hanno partecipato, oltre alla prima cittadina, l'assessore alla Mobilità Linda Meleo e i consiglieri M5s Enrico Stefano e Pietro Calabrese.
Lo studio preliminare elaborato da Roma Metropolitane per la tratta Fori Imperiali-Clodio Mazzini individuerà nuove soluzioni progettuali attraverso l'elaborazione di un progetto di fattibilità. Uno studio preliminare realizzato da Roma Metropolitane ipotizza due soluzioni: una con quattro stazioni (piazza Venezia, largo Argentina, Chiesa Nuova e San Pietro) e una seconda con tre fermate (piazza Venezia, piazza Navona e San Pietro). Un'ipotesi che cerca di limitare gli impatti archeologici dei cantieri, puntando a realizzare stazioni e impianti di risalita con uno-due pozzi verticali. Il costo stimato delle attività preliminari è di 1,6 milioni di euro.
«Metro C andrà avanti oltre il Colosseo», ha annunciato la sindaca Raggi. Mentre l'assessore comunale alla Mobilità Linda Meleo ha sottolineato: «Stiamo lavorando sul futuro di Metro C, l'interlocuzione con il ministero è già stata avviata per proseguire l'opera anche oltre i Fori Imperiali. Le soluzioni al tavolo sono svariate, Roma Metropolitane ci ha già fornito uno studio preliminare sulle alternative progettuali. Sappiamo
le criticità che ci sono scavando nel sottosuolo nel centro di Roma, quindi va studiata bene per evitare che ci siano ritardi».