venerdì 3 gennaio 2025
Il collegio elettorale della Corte d'appello ha emesso un'ingiunzione per inadempimenti nelle spese elettorali. A rischio l'esito del voto di febbraio 2024. La parola ora all'Assemblea sarda
Alessandra Todde

Alessandra Todde - ANSA

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Ad anticipare la notizia è stato ieri sera il quotidiano regionale l’Unione sarda: il collegio di garanzia elettorale costituito presso la Corte d’appello di Cagliari ha dichiarato decaduta dalla carica di consigliere regionale Alessandra Todde, che perderebbe quindi, di conseguenza, anche la poltrona da presidente della Regione.

Il collegio ha studiato per lunghi mesi le carte e alla fine è arrivato a una conclusione: ci sono state inadempienze da parte dell’esponente M5s nelle comunicazioni relative alle spese elettorali. Ciò ha indotto l’organismo regionale che controlla la regolarità delle votazioni a emettere un’ordinanza-ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che adesso è chiamato a stabilire una data per la decisione sulla decadenza.

Plausibile che la maggioranza Pd-5s che regge la Sardegna voti contro la decadenza, ma il caso non sarebbe comunque archiviato.

Le irregolarità contestate dal collegio riguardano la rendicontazione delle spese elettorali. Poco dopo la diffusione della notizia, la governatrice Alessandra Todde ha fatto sapere in via informale che gli aspetti contestati verranno chiariti in sede giudiziaria. Todde aveva già provveduto attraverso una memoria che però non è servita a evitare l’ingiunzione, quindi adesso dovrà impugnare l’atto che le imporrebbe di lasciare la guida della Regione.

Poco dopo i primi umori informali, Todde rilascia una dichiarazione ufficiale: «La notifica della Corte d’appello è un atto amministrativo che impugnerò nelle sedi opportune. Ho piena fiducia nella magistratura e non essendo un provvedimento definitivo continuerò serenamente a fare il mio lavoro nell’interesse del popolo sardo».

Choc nella Regione, ma choc anche nel campo largo. Alessandra Todde ha conquistato la guida della Sardegna lo scorso 25 febbraio raccogliendo 331.109 preferenze, appena 3mila in più del rivale Paolo Truzzu, espressione di FdI. Quella di Todde è stata la prima importante vittoria dell’alleanza tra il Pd di Schlein e il Movimento cinque stelle. Non solo: l’ex sottosegretaria del governo Conte 2 è l’unica pentastellata ad aver scalato una Regione. Aveva fatto rumore anche il fatto che la vittoria fosse arrivata senza il contributo dei centristi, orientando invece l’alleanza a sinistra. Ora questa vittoria andrà difesa in tribunale.

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