Una telefonata per esprimere solidarietà ai cittadini di Genova colpiti dall'alluvione. Papa Francesco ha
telefonato al cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e
arcivescovo di Genova. Lo ha riferito lo stesso
poporato, che stamattina ha effettuato un sopralluogo nelle
zone colpite dal disastro. Il porporato ha riferito di aver
ricevuto la telefonata dal Santo Padre mentre stava visitando
gli alluvionati a Borgo Incrociati e in Via Canevari, dove si
sono verificati ingenti danni a seguito dell'esondazione del
torrente Bisagno. Il porporato ha riferito che "il
Santo Padre era già informato, ma ha voluto avere da me
informazioni aggiornate". Bagnasco avuta notizia dell'accaduto, ha lasciato i lavori del Sinodo per tornare nel capoluogo ligure. E mentre era in mezzo alla gente ha ricevuto la telefonata del papa. "Eravamo per strada, con i miei collaboratori, e
gentilmente il Papa si è informato della situazione", ha detto
Bagnasco ai microfoni di Radio vaticana. "Lui era stato già
informato - glielo avevo già detto ieri sera, prima di partire
da Roma, dal Sinodo - e stamattina ha richiamato paternamente. Si
è informato, ha assicurato la sua vicinanza, la sicurezza della
preghiera e della sua benedizione. È stato molto caro".