Dopo quella di ieri pomeriggio, avvenuta
poco dopo l'attracco al porto di Brindisi, una nuova ispezione è
prevista oggi a bordo del traghetto Norman Atlantic, naufragato
domenica scorsa al largo delle coste albanesi, da parte del magistrato
inquirente della Procura di Bari, il pm Ettore Cardinali, e della
polizia giudiziaria. L'obiettivo è quello di verificare le cause
dell'incendio che ha causato 11 morti accertati, un numero indefinito
di dispersi e di individuare o escludere la presenza di possibili
altri cadaveri, specie nella stiva e nel garage dell'imbarcazione. Il
sopralluogo sarà effettuato con le cautele del caso anche perché
all'interno del traghetto ci sono aree pericolanti e che continuano a
bruciare. Ieri è stata recuperata la cosiddetta scatola nera.
Resta incerto il numero dei dispersi nel
disastro della nave Norman sino a quando "la Grecia si
deciderà a inviarci una lista imbarco definitiva e
attendibile" ha affermato il Procuratore di Bari Giuseppe
Volpe . Facendo riferimento ad un conteggio
reso noto dal Comando generale delle Capitanerie di Porto,
Volpe ha ribadito che per ora il numero resta di 499 persone
comprensive dei tre clandestini accertati e dei cosiddetti "non
registrati", così tra i salvati e gli 11 deceduti certi, ha
detto il Procuratore. "i dispersi potrebbero attestarsi tra 10
e 15". Delle 11 vittime oltre ai due italiani,
vi sono tre greci, un georgiano (il sacerdote ortodosso), una
donna di nazionalità turca, mentre per una delle due vittime
non identificate non è ancora stato possibile accertare il
sesso. Sulle indagini, il Procuratore ha confermato il numero
dei sei indagati e anche "le ipotesi di reato che riguardano,
come sapete, tra l'altro l'inosservanza delle norme previste in
materia di soccorso. Certo, ci sono in corso delicati
accertamenti a Brindisi in queste ore che però vanno svolti in
sicurezza totale".
Sale a sei il numero degli indagati. Altre quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagasti nell'ambito dell'inchiesta della Procura barese. Si tratta del "supercargo", in pratica il
responsabile delle procedure di carico della ditta greca
noleggiatrice del traghetto, il noleggiatore del traghetto, e
due membri dell'equipaggio, il primo ufficiale , ovvero il
secondo del comandante, e il responsabile della sicurezza a
bordo.