Pieno accordo tra il presidente del Consiglio Enrico Letta e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sulla necessità di "prestare attenzione prioritaria alle politiche volte a fronteggiare la disoccupazione giovanile". È quanto emerso nel corso di una telefonata "lunga e cordiale" che i due hanno avuto oggi, durante la quale Obama, nel ribadire il fortissimo legame esistente tra i due Paesi, ha inteso confermare di persona -riferisce una nota di Palazzo Chigi- i rallegramenti per la formazione del nuovo esecutivo già espressi il giorno del giuramento.Letta ha indicato le priorità del governo relativamente all'agenda di riforme politiche ed economiche, con particolare riguardo alle linee che esporrà in occasione dei Consigli europei del 22 maggio e di fine giugno.
L'Amministrazione americana conferma il proprio impegno a collaborare con i leader europei per promuovereun rapido superamento della crisi economica e favorire iniziative volte a stimolare la crescita in un quadro di mantenimento della stabilità fiscale. È quanto ha assicurato il presidente degli Stati Uniti nella telefonata con Enrico Letta. Entrambi, riferisce una nota di Palazzo Chigi, hanno condiviso l'esigenza di concludere positivamente i negoziati tra Ue e Stati Uniti in materia di commercio e investimenti. Obama ha quindi formulato l'auspicio di poter sviluppare quanto prima una personale collaborazione con il presidenteLetta già a partire del prossimo vertice del G8 in giugno.Favorire uno sbocco pacifico della crisi siriana, attraverso un'iniziativa della Comunità internazionale in grado di coinvolgere i principali attori regionali. È la strada che occorre seguire secondo il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e il presidente del Consiglio, Enrico Letta, che hanno approfondito la questione nel corso della conversazione telefonica di oggi.