«Abbiamo condizioni per investire e creare lavoro a Sud che sono di una convenienza senza precedenti». Così il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, parlando al convegno "Avere vent'anni al Sud: le ragioni per restare e per tornare", promosso a Napoli dal quotidiano "Il Mattino". Il premier ha ricordato che nella legge di bilancio «ci sono una serie di misure che sono una parte essenziale della scommessa che abbiamo davanti». L'invito rivolto alle forze politiche è a «concentrare i nostri sforzi e le risorse su questi obiettivi». Non bisogna rinunciare alle priorità: lavoro e sui giovani. «Così è concentrata la legge di bilancio e così sono certo che la maggioranza la farà uscire con l'approvazione finale alla Camera», assicura Gentiloni. Che al suo discorso ha aggiunto alcune considerazioni di prospettiva: «Al Sud il ritardo sul lavoro in questi anni non è stato colmato. Le distanze si sono in parte ridotte, senza mai annullarsi. Il problema ha origine storiche, ora abbiamo un'occasione. Abbiamo dei buoni segnali per la crescita e per l'export». Infine, l'impegno è a far sì che andare all'estero sia frutto di una scelta «reversibile» e non «una triste condanna». Poco prima dell'incontro, davanti al Teatro Mercadante, che lo ospitava, la Polizia ha sgomberato una ventina di manifestanti che protestavano contro l'arrivo del premier e avevano acceso dei fumogeni, cercando di rompere il cordone di sicurezza. Una persona è stata trattenuta dalle forze dell'ordine.