I carabinieri di Asti hanno arrestato
Michele Buoninconti, marito di Elena Ceste, la donna scomparsa
un anno fa nell'astigiano ed i cui resti sono stati trovati lo
scorso autunno. L'ordinanza di custodia cautelare è stata
emessa a carico di Michele Buoninconti per i reati di omicidio
volontario premeditato e occultamento di cadavere che sarebbe
avvenuto lo stesso giorno della scomparsa della donna. Il caso di Elena Ceste fa parlare di
sé da oltre un anno a questa parte. La donna, 37 anni, di
Costigliole d'Asti, madre di quattro figli, scomparve da casa il
23 gennaio del 2014. Si ipotizzò dapprima una fuga (le indagini
si sono spinte fino a Tenerife), poi un suicidio. Poi cominciò a
prendere corpo l'ipotesi che potesse essere stata uccisa. Il suo
corpo venne trovato nove mesi dopo, il 18 ottobre scorso. Per
caso: era poco distante dalla sua abitazione.
I resti della donna, sommersi dal fango nel rio Mersa, erano
a circa un chilometro dalla villetta di Costigliole. Furono
trovati per caso, durante alcuni lavori di scavo. Una perizio e
la successiva analisi del dna permise di accertare che si tratta
proprio della donna scomparsa.
A Costigliole in questi mesi si sono succedute preghiere,
fiaccolate e cortei. Il marito, Michele Buoninconti, 45 anni, si
è sempre dichiarato innocente. Ha detto di non voler parlare per
proteggere i suoi figli. Fu lui - a suo tempo - a denunciare la
scomparsa della moglie: "Lei quel giorno mi aveva pregato di
passare a prendere i figli a scuola perché non si sentiva bene.
Non l'ho più vista".
Elena Ceste sembrava fosse sparita nel nulla. Di bagaglio non
ne aveva preso; l'auto era rimasta parcheggiata in cortile; e in
casa c'erano il suo telefonino cellulare e la sua fede nuziale.
Una fuga volontaria, un malore, una disgrazia, forse addirittura
un suicidio. Queste le prime prime ipotesi.
Fino, appunto, al 18 ottobre scorso, quando i suoi resti
emersero da sotto terra per puro caso, durante lavori di
ripristino di una roggia del rio Mersa. "Ora vorrei solo poterla
seppellire" disse Buoninconti dopo che venne accertato che quel
corpo era effettivamente quello della moglie. Ma si lasciò
sfuggire anche che effettivamente lui, il giorno in cui la
moglie scomparve, andò nel luogo in cui fu poi ritrovata. "Ma
non vidi nulla".