Sono state 630.724 le segnalazioni di scomparsa di minori in Europa arrivate lo scorso anno ai 29 Centri europei dei Missing Children, la rete di associazioni non governative che si occupano di bambini scomparsi o sfruttati sessualmente, tema
al centro della Conferenza "Quando ogni minuto conta", in corso ad
Atene per elaborare azioni e strategie ancor più incisive sul
problema della scomparsa e della tratta dei minori in Europa.
Con un
numero telefonico unico e gratuito, 116000, attivo in 27 paesi Ue
(cui si aggiungono Serbia e Albania) i centri di Missing Children, in
stretta collaborazione con le forze dell'ordine nazionali, rispondono
a coloro che segnalano la scomparsa di un bambino o offrono
indicazioni in merito. Dal 2009, per l'Italia, il servizio è gestito
da Telefono Azzurro a seguito di un protocollo di intesa con il
ministero dell'Interno.
Nel 2013 sono stati oltre 5000 i casi trattati dal network di associazioni. Di questi, il 50% ha interessato i "runaways" , cioè i minori in fuga da qualcosa o
da qualcuno; il 36% ha riguardato la sottrazione di minore da
parte di uno dei componenti del nucleo familiare a seguito di
contrasti o separazioni fra coniugi; il 2% le sottrazioni
effettuate da organizzazioni criminali o persone estranee alla
famiglia; il 10% i casi di minori persi o dispersi con
scomparsa non altrimenti giustificata (i bambini che non sono
sottratti da adulti nè si allontanano volontariamente, ma si
perdono o risultano dispersi dopo un disastro naturale); il
restante 2% si riferisce ai casi di minori che arrivano alle
frontiere dell'Europa, non accompagnati.
In tutti questi casi
il fattore tempo risulta determinante, sottolinea Telefono
Azzurro, e se quasi tutti vengono ritrovati entro tre giorni
dalla scomparsa, una volta rientrati a casa non significa che
il problema sia risolto. In particolare per coloro che fuggono,
fronteggiare le stesse situazioni che li ha indotti ad
allontanarsi: conflittualità, trascuratezza o abusi, li
potrebbe spingere a scappare ancora, esponendoli a pericoli
sempre maggiori.
In Europa, nella tipologia dei fuggitivi
infatti, un ragazzo su otto, per sopravvivere, finisce per
rubare ed in un caso su dodici è a rischio di una qualche
forma di grave abuso.
In Italia, da gennaio 2010 a oggi, i casi di bambini
scomparsi, fuggiti da casa/istituto o rapiti trattati da
Telefono Azzurro sono stati 648. Solo nel 2013 sono stati
denunciati 172 casi, gestiti da Telefono Azzurro non solo
attraverso il 116000, ma anche attraverso le altre due linee
telefoniche: 19696 e 114.
Nella maggior parte dei casi si
tratta di fughe da casa o da istituto, ma anche di sottrazione
nazionale e internazionale, di minori stranieri non
accompagnati e di rapimento. Le segnalazioni hanno riguardato
in misura maggiore bambini e adolescenti di sesso femminile
(circa il 54%), l'età più incidente in relazione alle
segnalazioni è quella compresa tra i 15 ed i 18 anni (intorno
al 45%), quella dei bambini fino ai 10 anni riguarda il 38% dei
casi. Rispetto alle segnalazioni giunte a Telefono azzurro nel
corso del 2013, la percentuale degli stranieri - soprattutto
adolescenti - è molto alta (47%), maggiore di quella
evidenziata per altre problematiche gestite dall'associazione.