Il deputato uscente del Pdl, Nicola Cosentino si è costituito questa mattina a Napoli, nel carcere di Secondigliano: non essendo più stato ricandidato, Cosentino ha perso l'immunità parlamentare con l'insediamento delle Camere. A carico dell'ex deputato Pdl c'erano due ordinanze di custodia cautelare in carcere per presunte collusioni con i clan dei Casalesi. Una per concorso esterno in associazione camorristica, l'altra per corruzione e reimpiego illecito di capitali, aggravati dall'aver agito per agevolare il clan dei casalesi. Tramite i propri legali, Cosentino ha fatto sapere di essere sereno e ha ribadito la propria innocenza.«Sono addolorato per quanto è accaduto a Nicola Cosentino, e non auguro a nessuno di vivere esperienze di questo tipo. Sarebbe davvero importante ridiscutere il tema della custodia cautelare, che in Italia conosce eccessi illiberali e dolorosi» commenta Daniele Capezzone, portavoce del Pdl.È fissata per questo pomeriggio la data dell'interrogatorio di garanzia al quale Nicola Cosentino dovrà essere sottoposto nell'ambito dell'inchiesta “Il Principe e la scheda ballerina”, dove è accusato di corruzione e reimpiego illecito di capitali aggravati: si sarebbe speso per la realizzazione di un centro commerciale nel Casertano in cui secondo l'accusa il clan dei Casalesi voleva investire proventi illeciti. Cosentino dovrà rispondere alle domande del gip Egle Pilla, che emise l'ordinanza di custodia. Per il prossimo 27 marzo è fissata l'udienza di questo processo. Il 18 Cosentino potrebbe essere in aula per l'udienza del primo processo in corso a S. Maria Capua Vetere, nel quale è accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Il Tribunale del Riesame ha fissato per il prossimo 21 marzo entrambe le udienze nelle quali si discuterà la richiesta di revoca delle misure cautelari emesse nei confronti di Nicola Cosentino. Qualora entrambe le richieste, presentate dagli avvocati Agostino De Caro e Stefano Montone, fossero accolte, l'ex parlamentare potrebbe tornare in libertà tra meno di una settimana.
Il deputato uscente del Pdl, Nicola Consentino, si è costituito questa mattina nel carcere di Secondigliano. A suo carico c'erano due ordinanze di custodia cautelare in carcere per presunte collusioni con i clan dei Casalesi.
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