"Trauma atomico". Il nuovo murales di Sirantè per papa Francesco in via di Ripetta 129, a Roma - Ansa
«Papa Francesco colpito da trauma-tomico, essendo l'unico che pensa ancora alla PACE». Sirante descrive così la sua ultima opera apparsa stamattina, in una cornice dorata, nella centrale via di Ripetta. Francesco nel graffito a stencil piange coprendosi gli occhi con la mano. Tutto attorno a lui aleggia un fungo atomico, rosso fuoco, simbolo della devastazione procurata dall'attacco russo in Ucraina. Quello di Sirante è solo l'ultimo dei tanti murales con cui artisti di tutto il mondo, in questi anni, hanno voluto omaggiare il Papa tra le vie del centro storico di Roma.
«Ho immaginato come può sentirsi in questo momento il Papa - ha spiegato l'artista, - in pratica l'unica persona rimasta a pensare e parlare ancora di Pace». Un altro attestato di stima per Francesco, riconosciuto da credenti e non credenti come un testimone credibile. Ancora di più in questo tempo di guerra, in cui la parola "pace", come dice ancora Sirante, «è ormai sparita dal vocabolario dopo sessanta giorni di conflitto tra Russia e Ucraina». È per questo «che ho raffigurato il pontefice in una sorta di
'emicrania atomicà"», ha aggiunto.